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Nuoto di Fondo, Mondiali 2019: Arianna Bridi a caccia del riscatto nella 25km femminile, Cunha l’atleta da battere

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Una sola parola: riscatto. La ventitreenne del Centro Sportivo Esercito Arianna Bridi si prepara a tornare in acqua dopo la cocentissima delusione della recente prova dei 10 km dove la trentina ha mancato per un paio di posizioni la Top 10 e la conseguente qualificazione all’Olimpiade del prossimo anno. La giornata di domani sarà quella che chiuderà il programma del nuoto di fondo ai Mondiali 2019 di Gwangju, con le 25km di entrambi i sessi in partenza verso l’1.00 italiana (5 minuti più tardi per quanto riguarda il gentil sesso) e per la trentina questa può e deve essere l’occasione giusta per tornare a casa da questa rassegna iridata con una medaglia al collo e una prospettiva diversa rispetto al ciò che poteva essere; assieme a lei ci sarà in gara anche la veneta delle Fiamme Oro Barbara Pozzobon, che si è conquistata il pass per questi Mondiali conquistando l’oro nella 25km ai nazionali assoluti di Piombino. 

Questa 25km diventa “La gara” per Bridi, campionessa europea in carica dopo l’ottimo successo ottenuto a Glasgow 2018 e detentrice del bronzo conquistato a Budapest 2017 dietro alla brasiliana Ana Marcela Cunha e all’olandese Sharon Van Rouwendaal, quindi ci possono essere tutti i presupposti per fare bene anche presupponendo la grande cattiveria agonistica con la quale l’italiana scenderà in acqua. Cunha, dopo il trionfo nella 5 km, sarà ancora una volta la favoritissima per l’oro, ha vinto tre degli ultimi quattro titoli mondiali (2011, 2015, 2017) e può diventare la prima atleta a vincere i 25 km femminili in tre edizioni consecutive dei Campionati del Mondo; Van Rouwendaal è invece a tutti gli effetti la grandissima delusa di questa edizione fin qui (anche per via di un fastidio alla spalla) e sulla lunga distanza proverà a riproporsi nelle zone alte in una specialità che le ha già regalato un argento mondiale e uno europeo.

Nelle ventuno partenti da non sottovalutare in chiave podio la progressione dell’ungherese Anna Holasz – quinta due anni fa – e la francese Lara Grangeon che si è già messa in luce in questo mondiale nella 10km, mentre non sarà della partita la connazionale Aurélie Muller.

 

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Twitter: MickBrug

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Foto: Profilo Facebook Arianna Bridi

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