Nuoto, Federica Pellegrini: “Ho tracciato una via, le italiane hanno capito che si poteva osare”

Federica Pellegrini ha posto il suo ennesimo sigillo ai Mondiali di nuoto che si sono conclusi ieri a Gwangju (Corea del Sud), la Divina ha vinto i 200 metri stile libero per la quarta volta in carriera e ha conquistato il sesto oro iridato della carriera. La veneta, capace di salire sul podio per l’ottava volta consecutiva sulla distanza prediletta, ha dimostrato ancora una volta la sua classe infinita e a quasi 31 anni (spegnerà le candeline tra una settimana esatta) non smette mai di stupire: quella in terra asiatica è stata la sua ultima partecipazione ai Mondiali, l’anno prossimo disputerà le Olimpiadi di Tokyo 2020 e poi si ritirerà. Salvo ulteriori ripensamenti perché dalla fuoriclasse di Spinea bisogna attendersi di tutto, ha sempre stupito nel corso della sua trionfale carriera.

Federica Pellegrini, che iniziò la sua epopea a Barcellona 2003 con la 4×100 ad appena 15 anni prima dell’argento olimpico ad Atene 2004, annuncia battaglia in vista dei prossimi appuntamenti: “C’è ancora un’Olimpiade e dopo un 1:54.2 (si riferisce alla staffetta mista, ndr) sono molto carica“. La più grande nuotatrice italiana di tutti i tempi ha ricoperto un ruolo fondamentale per rilanciare definitivamente questo sport soprattutto al femminile e non si è nascosta rilasciando una dichiarazione alla Gazzetta dello Sport: “Ho tracciato la via, con me le italiane si sono rese conto che si poteva osare“. Un’icona che lascerà un’eredità pesante tra dodici mesi, salvo ripensamenti…

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Foto: Diego Gasperoni