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Nuoto, Mondiale 2019 Gwangju. Rachele Bruni: “Forse sono partita troppo presto”, Giulia Gabbrielleschi: “Pagata la bagarre”

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Amara, se non amarissima per i nostri colori, la 5km di nuoto di fondo disputata questa mattina ai Mondiali di Gwangju 2019. In una delle prove sulle quali l’Italia faceva maggiore affidamento in fatto di medaglie, infatti, le nostre Rachele Bruni e Giulia Gabbrielleschi si sono fermate rispettivamente a 7 decimi e ad un secondo dal podio della gara vinta dalla brasiliana Cunha sulla francese MullerIl bronzo va a pari merito a Moore e alla tedesca Beck. 

Le parole delle nostre atlete, ovviamente, non possono che riservare un fondo di delusione, come conferma Rachele Bruni, che punta l’indice sul combattutissimo (forse troppo) finale di gara. “Fa parte del gioco, ma gli ultimi 300 metri di gara, come nella 10km, siamo sempre nella bagarre. Io non ho fatto apposta ad andarle addosso e lei mi ha praticamente tolto gli occhialini, anche se non è quello il problema, questo è lo sport. Non voglio trovare scuse”.

A livello complessivo, tuttavia, la medagliata nella 10km prova a guardare il bicchiere mezzo pieno: “Ho disputato una buona prova, forse ho avuto un pizzico di frenesia a voler partire a 600 metri dall’arrivo e mi ha penalizzato. Ad ogni modo sono soddisfatta di quello che ho fatto, la medaglia l’avevo già vinta, ma oggi poteva arrivare il bis”.  A questo punto il mirino verrà puntato sulla staffetta? “Penso di sì, siamo tutti carichi e darò tutto. Per il momento cercherò di recuperare le energie”.

Anche Giulia Gabbrielleschi non può essere contenta completamente della sua 5km: “Penso sia stata una gara avvincente, eravamo in tante e tutte di livello per cui è stata tirata sin da subito. Ho cercato di dare tutto quello che avevo nello sprint finale ma non ci sono riuscita. Forse poteva andare un po’ meglio. Abbiamo cercato di gestire la situazione ed evitare le fughe delle rivali”.

La nostra atleta, a sua volta, sottolinea la vera e propria battaglia finale: “Ho sentito diversi fischi e ho anche visto mentre nuotavamo che la competizione era davvero serrata. Il nuoto di fondo è anche questo, anche sarebbe meglio ricevere meno botte. Le prossime volte cercherò di tenermi lontana da queste cose”. 

 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Rachele Bruni nuoto di fondo foto deepbluemedia

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