Nuoto, Mondiali 2019: Dressel vola anche nei 50 sl nelle batterie. Eliminati Vergani e Dotto

Non riservano grandi soddisfazioni ai colori azzurri le batterie dei 50 stile libero maschili in questi Mondiali 2019 di nuoto a Gwangju (Corea del Sud). Escono di scena già dal primo turno sia Luca Dotto sia Andrea Vergani, lontanissimi dai loro migliori tempi. Il 29enne nativo di Camposampiero (Padova) non va oltre il 29° tempo di 22″48, condizionato dal primo start al via che lo ha visto cadere in acqua. Nel secondo avvio l’azzurro non ha trovato mai la bracciata giusta, vedendo sfilare gli avversari, senza poter fare molto. Situazione un po’ diversa per Vergani che, come è noto, è reduce dalla squalifica di tre mesi per positività alla cannabis e senza dubbio ha risentito del periodo di inattività, non consentendogli di andare oltre il 22″56 (34°). Giusto ricordare che il velocista del Bel Paese ottenne l’anno scorso a Glasgow il primato italiano di 21″37, andando poi successivamente a medaglia in finale (bronzo).

Neanche a dirlo l’americano Caeleb Dressel domina la scena anche in questo caso, impressionando per il tuffo e la progressione: 21″49 facile per lui a precedere il britannico Benjamin Proud (21″69), il russo Vladimir Morozov (21″70) e il brasiliano Bruno Fratus (21″71). L’asso statunitense ha tutto per monopolizzare la scena anche in questo caso.

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Foto: LaPresse