Seguici su

Nuoto

Nuoto, Mondiali 2019: Gabriele Detti e l’abbonamento al bronzo nei 400 sl. Una garanzia pensando agli amati 800

Pubblicato

il

E’ proprio il caso di dirlo: abbonamento al bronzo. Gabriele Detti conquista, per la terza volta consecutiva, il gradino più basso del podio, tra Olimpiadi e Mondiali, nei 400 stile libero. Una gara, attualmente, forse un po’ veloce per le sue caratteristiche, che però riesce sempre a esaltare le qualità natatorie del toscano.

A Gwangju (Corea del Sud) la lotta è stata serrata e, a differenza delle altre circostanze, il trionfatore cinese Sun Yang (3’42″44) non era così distante. Ecco che la soddisfazione del metallo (3’43″23, nuovo record italiano), dietro di un’incollatura anche al campione olimpico Mack Horton (3’43″17), può essere mitigata dall’idea che si sarebbe potuto tentare il colpo. Certo, a parole, è sempre facile però la sensazione di un Sun non imbattibile è stata evidente in questi 400 sl.

Come detto però, il focus del livornese sono gli 800 sl, gara nella quale è campione del mondo e in cui la sua nuotata sempre in presa può farlo volare, vista l’ottima condizione messa in mostra. Da questo punto di vista la prova odierna delle otto vasche è da leggere in chiave positiva. Anche in questo caso ci sarà l’asiatico ma, probabilmente, con meno chance di far male come alla Duna Arena. I veri rivali, probabilmente, saranno l’ucraino Romanchuk (campione europeo in carica), il tedesco Wellbrock (oro iridato nella 10 km in Corea del Sud e trionfatore nei 1500 sl a Glasgow nel 2018) e anche Gregorio Paltrinieri, motivatissimo come al solito a fare il numero.

Tuttavia, Gabriele ha il vantaggio in questa specialità di un cambio di ritmo deciso. Per questo si può ben sperare ed essere fiduciosi in vista di quel che sarà (23 luglio le batterie degli 800 stile libero uomini, 24 luglio la finale). La piscina ci darà presto una risposta.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità