Nuoto
Nuoto, Mondiali 2019: Restivo e Pizzini cercano di stupire, Federica Pellegrini ci sarà nei 100 sl?
Dopo la “sbornia” da medaglie non è facile riprendersi. L’Italia della vasca, in questi Mondiali 2019 di nuoto, ha raggiunto quota 5 medaglie (3 ori e 2 bronzi) ed è quarta nel medagliere alle spalle di Australia, Stati Uniti e Cina. Nei prossimi due giorni, però, si potrebbe far più fatica a centrare podi e dunque le prospettive per gli atleti del Bel Paese, verosimilmente, cambieranno.
E’ il caso di Matteo Restivo e di Luca Pizzini, impegnati rispettivamente nelle batterie dei 200 dorso e dei 200 rana. Il 24enne nativo di Udine, autentico modello per la coesistenza tra studio e sport di alto livello, arriva a questa rassegna con la voglia di stupire. Lui, in qualità di primatista italiano, vuol provarci, con lo stesso ardore messo nelle occasioni più importanti. Il contesto, però, è super competitivo. Rylov, Murphy, Irie e Larkin sono tra gli atleti più attesi. L’azzurro proverà a ritagliarsi uno spazio.
Nelle quattro vasche della rana sarà dura anche per l’allievo di Matteo Giunta. Il livello è eccezionale e, pur non raggiungendo i picchi della distanza più breve (100 rana) per l’assenza di Adam Peaty, c’è tanta qualità. Il russo Anton Chupkov, l’americano Josh Prenot, il britannico James Wilby e il giapponese Ippei Watanabe sono i nuotatori più accreditati. All’azzurro servirà migliorare il record italiano di Loris Facci (2’08″50) per poter aspirare ad una qualificazione in finale probabilmente. Sul versante femminile, con il punto di domanda sulla partecipazione di Martina Carraro, bronzo iridato nei 100 metri, assisteremo al confronto tra l’americana Lilly King e la russa Yuliya Efimova e lo spettacolo non mancherà certamente.
In tema di duelli sarà interessante anche quello dei 100 stile libero donne tra la svedese Sarah Sjoestroem e l’australiana Cate Campbell. Quest’ultima pare avere più carte a disposizione anche perché la scandinava, gravata dagli sforzi dei 200 stile libero, potrebbe far fatica. In questo senso, c’è da chiedersi se Federica Pellegrini risponderà presente. L’azzurra, dopo lo stupendo oro nei 200 sl, vorrebbe preservarsi nelle staffette, dove gli obiettivi possono essere più ambiziosi. Lo scopriremo nelle heat mattutine.
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Foto: Shutterstock.com