Nuoto, Mondiali 2019: un’Italia mai vista! Competitività senza precedenti, livello generale elevatissimo. E l’oro di Quadarella ha acceso la miccia…

Definirla una giornata da ricordare è forse poco ma a Gwangju (Corea del Sud) quanto accaduto in piscina nei Mondiali di nuoto per l’Italia è stato decisamente emozionante ed esaltante.

Il successo nei 1500 stile libero di Simona Quadarella, sbriciolando il proprio primato e vincendo in maniera regale, è stato la perla della giornata. Un day-3 coreano iniziato con la clamorosa assenza di Katie Ledecky, che ha deciso di non partecipare all’atto conclusivo delle trenta vasche e ai 200 sl donne, distanza nella quale si è cimentata Federica Pellegrini. La romana, dunque, è stata abile ad approfittare dell’assenza della campionessa statunitense, realizzando un crono notevolissimo: 15’40″89 è la quarta prestazione all time in questa specialità oltre che il nuovo record italiano, mandando in soffitta il precedente limite di Alessia Filippi (15’44″93).

Le soddisfazioni italiche, però, sono state molteplici. Martina Carraro ha ottenuto un bronzo dal valore storico nei 100 rana donne, migliorando anche il primato nazionale (1’06″36) e impostando una seconda parte di gara estremamente efficace, dopo un passaggio ai 50 metri ben gestito. Un podio di grande valore che va un po’ a confermare i grandi riscontri che la squadra sta offrendo. Oggi il medagliere della piscina è stato scosso: 1 oro e 2 bronzi solo nelle prove in vasca in totale. A questo dato, però, vanno aggiunte anche le 12 finali centrate in soli tre giorni.

Gli ultimi a fregiarsi di questo sono stati Federico Burdisso nei 200 farfalla uomini, Fabio Scozzoli nei 50 rana uomini e la citata Federica Pellegrini: il classe 2001 ha siglato il sesto crono e domani cercherà di giocarsela fino in fondo per il podio, il romagnolo con 26″70 (record italiano) vuol replicare la medaglia della sua compagna Martina Carraro, mentre la campionessa del mondo a Budapest, viste le tante defezioni, può davvero fare il colpo, tenuto conto della sua condizione esibita in piscina e del miglior tempo odierno. Alla lista va aggiunto anche uno splendido Filippo Megli. L’1’45″67 del toscano è valso il quinto posto della finale dei 200 stile libero, ad appena 4 centesimi dal podio. Questo la dice lunga su cosa la formazione del CT Cesare Butini stia facendo.

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Foto: LaPresse