Nuoto artistico

Nuoto sincronizzato, Mondiali 2019: i convocati dell’Italia ai raggi X. Linda Cerruti e Giorgio Minisini le stelle

Pubblicato

il

Si dia inizio alle danze. Non c’è modo migliore per introdurre quel che è l’arte del muoversi in vasca. Dal 12 al 20 luglio il Yeomju Gymnasium a Gwangju, Corea del Sud, sarà il teatro in cui esibire classe e leggiadria. E’ con questo spirito che si presenta la Nazionale italiana di nuoto sincronizzato di Patrizia Giallombardo ai Mondiali in Asia. La selezione nostrana viene dall’ottima prestazione degli Europei 2018 di Glasgow (Scozia). Nove medaglie (quattro argenti e cinque bronzi) il computo complessivo del Bel Paese che ha in Giorgio Minisini/Manila Flamini e in Linda Cerruti i punti di riferimento.

Il doppio misto azzurro è reduce dallo strepitoso successo mondiale di Budapest del 2017. Con il mai dimenticato “A scream for Lampedusa“, Giorgio e Manila abbatterono pregiudizi e tradizione, perché la coppia russa fu detronizzata e l’oro iridato era a lì a dimostrarlo. Un esercizio tecnico ai limiti della perfezione. Una bellissima storia che però ora appartiene al libro dei ricordi. Minisini e Flamini seguiranno la strada della novità. Nel tech, accompagnati da “Tritone” di Michele Braga e nel libero con “The duel drum and piano di Havasi” gli azzurri vorranno regalare emozioni particolare e monopolizzare la scena in piscina.

Propositi ambiziosi per Cerruti sia nel singolo e sia nel doppio con la compagna agonistica di una vita Costanza Ferro. La ligure a Glasgow è stata la “stacanovista” da medaglia con i suoi sette metalli (2 argenti e 5 bronzi). Con classe consumata, nella routine free, Linda ha saputo inserirsi nel duopolio Russia-Ucraina, dimostrando che il Bel Paese può essere all’altezza delle migliori selezioni continentali e del mondo. L’obiettivo sarà quello di ripetersi ed essere sempre più vicine alla compagine ucraina, vero e proprio riferimento per le azzurre. La selezione di Giallombardo, quindi, le sue certezze le ha e le vorrà esprimere anche nelle prove a squadre, per dare seguito alla crescita di un movimento che vuol ritagliarsi un ruolo anche a livello iridato.

I CONVOCATI PER I MONDIALI 2019

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Luigi Mariani / LPS

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version