Nuoto sincronizzato, Mondiali 2019: Kolesnichenko scatenata, oro nel duo tecnico. Cerruti e Ferro ottime quinte

Tutto secondo pronostico nella finale del duo tecnico ai Mondiali 2019 di nuoto sincronizzato che si stanno disputando a Gwangju (Corea del Sud), la Russia ha letteralmente dominato la gara e si è imposta con un roboante 95.9010: Svetlana Romashina e Svetlana Kolesnichenko sono state sublimi, hanno interpretato alla perfezione il proprio esercizio, hanno incantato sotto e sopra il pelo dell’acqua, la giuria le ha premiate con dei parziai da urlo (28.8000, 29.1000, 38.0010) e sono così riuscite a mettersi al collo una bellissima medaglia d’oro. Kolesnichenko ha compiuto un passo ulteriore nella leggenda di questo sport, la 25enne ha vinto il suo 15esimo titolo iridato (considerando tutte le prove) e il secondo in questa rassegna dopo l’apoteosi di ieri nel singolo. La ragazza di Gatcina si è confermata reginetta in questa specialità, due anni fa aveva festeggiato a Budapest con Aleksandra Packevic mentre questa volta ha avuto accanto una nuova partner, di eccellente livello e che non ha fatto scendere la Russia dal gradino più alto del podio.

La medaglia d’argento finisce al collo delle cinesi Wenyan Sun e Xuechen Huang (94.0072) che precedono le ucraine Anastasiya Savchuk e Marta Fiedina (92.5847). Linda Cerruti e Costanza Ferro ha chiuso con un eccellente quinto posto, le nostre sincronette hanno interpretato alla perfezione la propria performance sulle note di “Song from Humans and Machine” di Michele Braga e sono così riuscite a ottenere un eccellente 90.1743 (27.2000 di esecuzione, 27.4000 di impressione, 35.5743 per gli elementi) chiudendo alle spalle del Giappone (92.1116) ma davanti a Canada (88.8659) e Spagna (82.2960).

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Foto: Shutterstock