Nuoto sincronizzato, Mondiali 2019: l’Italia chiude con un quinto posto nel libero combinato. Russia ancora d’oro

Ultima giornata di gare allo Yeomju Gymnasium di Gwangju (Corea del Sud), valida per i Mondiali 2019 di nuoto sincronizzato. A far calare il sipario sulla rassegna iridata della danza in vasca ci ha pensato l’atto conclusivo del libero combinato, con 12 squadre a contendersi i tre gradini del podio.

La Nazionale italiana ha concluso le proprie fatiche con un ottimo quinto posto. Splendida la routine intitolata “Dolphin”, di Luca Contini e Girolamo Deraco. Un viaggio oceanico nel quale le nostre portacolori sono state in grado di trasmettere un’ottima espressività, dando poi tutto quel che restava nelle parti tecniche. E così, la compagine di Patrizia Giallombardo ha centrato una top-5 di prestigio, forte dei 91.4667 (27.4000 nell’esecuzione, 36.6677 nell’impressione artistica e 27.4000 nelle difficoltà). Un riscontro che avvalora l’ottimo lavoro svolto dallo staff tricolore, che archivia questi Mondiali con le due splendide medaglie d’argento di Manila Flamini e Giorgio Minisini, il secondo posto nell’Highlight e con tanti piazzamenti degni di questo nome

Rimanendo sul tema “riferimento”, constatare che la Russia si sia aggiudicata il nono oro dei dieci possibili non sorprende più di tanto. La compagine dell’Est ha estasiato con la sua routine, soprattutto per gli aspetti tecnici proposti. E così è arrivato un punteggio super di 98.0000, ad attestare la grande qualità della formazione russa, vera e propria macchina da guerra di questa specialità. Alle loro spalle le cinesi (96.5667), che poco hanno potuto al cospetto delle rivali, e l’Ucraina, impostasi con 94.5333 nell’ormai abituale confronto con il Giappone (93.2333).

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse