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Nuoto, Universiadi 2019: Occhipinti d’ARGENTO nei 1500 sl e Di Cola di BRONZO nei 200 sl a Napoli, bene Scalia nei 100 dorso donne

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Una altra giornata di gare nella piscina di Napoli va in archivio per queste Universiadi 2019. L’Italia si conferma grande nel mezzofondo. Nei 1500 stile libero, infatti, è Alessio Occhipinti a raccogliere, da un certo punto di vista, il testimone di Gregorio Paltrinieri trionfatore in Cina Taipei, giungendo secondo nelle trenta vasca con il crono di 15’07″36, migliorando il suo record personale di piu di 8″ (15’15″49). Una gara ottimamente distribuita da Occhipinti che si è portato a casa una medaglia prestigiosa, alle spalle dello svedese Johansson che per poco non ha abbattuto la storia soglia dei 15′ in questa distanza (15’01″76). In terza posizione troviamo l’americano Norman in 15’09″29. Quinta posizione per Matteo Lamberti, invece, figlio del grande Giorgio in 15’18″60. Un buon riscontro, in definitiva, quello di Occhipinti che prenderà parte ai Mondiali di Gwangju nella 25 km di fondo.

L’altra medaglia azzurra di giornata porta la firma di Stefano Di Cola. L’azzurro è giunto terzo nei 200 sl con il tempo di 1’47″86, precedendo di 20 centesimi il suo compagno di Nazionale Matteo Ciampi, entrambi membri di una 4×200 sl che si preannuncia molto solida nella rassegna iridata in Corea del Sud. Un’ottima ultima vasca per Di Cola, capace di conquistare un risultato considerevole, pur essendo in una fase di carico. Il successo è andato allo statunitense Apple in 1’46″80, davanti al russo Snegirev (1’46″97). Per quanto concerne le altre gare, amaro quarto posto per Paola Biagioli nei 100 stile libero: l’azzurra è giunta a 5 decimi dal bronzo della statunitense Burchill (55″05), nella gara che ha visto il successo dell’altra atleta degli States Deloof, davanti alla tedesca Hoeping (55″04). E’ invece sesta Francesca Fangio nell’atto conclusivo dei 100 rana in 1’08″33. L’oro è stato vinto dalla sudafricana Schoenmaker in 1’06″42, battendo le due giapponesi Fukasawa (1’07″22) e Watanabe (1’07″28)

Riguardo alle semifinali, Ilaria Cusinato (bronzo nei 400 misti) stacca il biglietto nei 200 misti ottenendo il 7° tempo e non brillando particolarmente, mentre è solo 14esima Sara Franceschi. Nei 200 farfalla uomini Giacomo Carini è quinto nella graduatoria complessiva e in finale andrà a caccia della medaglia. Lo stesso proposito di Silvia Scalia che ben si è comportata nei 100 dorso, siglando il secondo tempo delle qualificate all’atto conclusivo, con il suo personale (1’00″14).

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: shutterstock.com

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