Pallanuoto

Pallanuoto femminile, Mondiali 2019: all’Italia serve un pari con la Cina per andare ai quarti

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Trentadue minuti di gioco per andare a prendersi i quarti di finale: è questo l’obiettivo che domani, nella primissima mattina italiana avrà la Nazionale di pallanuoto femminile, impegnata ai Mondiali di Gwangju. Sarà un’alba che si tingerà di Setterosa? Lo sapremo dalle ore 5.30, momento in cui scatterà la sfida con la Cina.

All’Italia basterà un punto contro le asiatiche per certificare il primato nel Girone D, indipendentemente dal risultato di Australia-Giappone, che peraltro le azzurre conosceranno già al momento di scendere in acqua. Un risultato negativo, al contrario, complicherebbe, e non poco, il cammino delle ragazze di Fabio Conti.

Per il tabellone che sta prendendo forma, senza grosse sorprese rispetto alle previsioni vigilia, passare direttamente ai quarti significherebbe innanzitutto portarsi dalla parte opposta rispetto agli USA, che in caso contrario incontreremmo (eventualmente) prima, possibilità che ci darebbe minori opportunità di arrivare in fondo.

Una sconfitta con un gol di scarto ci metterebbe al secondo posto nel raggruppamento, se dovesse arrivare un risultato peggiore è concreto il rischio terzo posto (in caso di vittoria dell’Australia): ipotesi da fare, ma che sarebbero assolutamente da evitare, per centrare un quarto di finale con Ungheria o Russia ed una semifinale che potrebbe essere con la Spagna.

La Cina di capitan Zhao Zihan e della stella Zhang Cong non sarà d’accordo, ma il Setterosa è determinato a raggiungere l’obiettivo prefissato dal giorno del sorteggio dei gironi iridati, ovvero il primo posto nel Gruppo D.

 

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Maurizio Valletta LPS

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