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Pallanuoto femminile, Mondiali 2019: il Setterosa parte favorito nella sfida ai quarti con l’Ungheria

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Ora si fa davvero sul serio. Fino ad oggi si è praticamente scherzato, con la fase a gironi, ai Mondiali di pallanuoto femminile 2019 in corso di svolgimento in Corea del Sud a Gwangju. Cambiano le carte in tavola: dopo gli ottavi di finale, comunque con incontri molto semplici, è la volta dei quarti. Si scontrano le più importanti squadre del globo in partite senza via di uscita. Scende in acqua alla Nambu University Grounds il Setterosa: domani le azzurre alle 11.30 (orario italiano) se la vedranno con l’Ungheria in un dentro o fuori che mette in palio il penultimo atto della manifestazione. Ricordiamo che per chi andrà in finale, molto probabilmente (se dovessero esserci gli USA), ci sarà il pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020.

Parte leggermente favorita sulla carta la compagine guidata da Fabio Conti in un match che nelle previsioni sarà davvero equilibratissimo. Il girone è stato dominato senza particolari intoppi: l’unica sfida un po’ faticata è stata quella con il Giappone, giocata comunque sotto una tempesta di pioggia. Per il resto performance convincenti che hanno messo in luce uno stato di forma davvero eccellente, già dimostrato a giugno in World League.

Tantissimi i precedenti recenti tra le due squadre, in un match che è diventato un classico della pallanuoto europea e internazionale degli ultimi anni. I risultati favoriscono, soprattutto negli scontri diretti, le magiare, che si sono imposte per 13-11 nella finale per il bronzo dell’ultima Europa Cup, proprio in Italia, e per 10-9 nei quarti di finale degli Europei 2018. Serve invertire la rotta per cambiare passo.

Da sottolineare che le ungheresi sono una delle compagini più costanti nel Vecchio Continente: per loro nelle ultime stagioni tre medaglie europee (con il trionfo del 2016), la quinta piazza nei Mondiali casalinghi a Budapest e tre quarti posti a Cinque Cerchi da Londra a Rio. Il podio iridato manca dal 2013. Tra le stelle ovviamente il capitano Rita Keszthelyi.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: LPS/Maurizio Valletta

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