Pallanuoto

Pallanuoto femminile, Mondiali 2019: stesso scenario di Budapest. La Spagna tenta l’impresa con gli USA

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Due anni di distanza, lo stesso scenario. L’ultimo atto, la finale dei Mondiali di pallanuoto al femminile, resta nuovamente quella tra Stati Uniti e Spagna: dopo Budapest 2017 un altro copione di questa spettacolare sfida. Anche questa volta le grandi favorite saranno le statunitensi che già hanno agguantato il pass olimpico nell’ultima edizione della World League: ufficialità della qualificazione a Cinque Cerchi verso Tokyo che dunque è arrivata anche per le iberiche.

Oggi, venerdì 26 luglio alle 11.30 italiane (Diretta tv Rai Sport HD e diretta streaming RaiSport.Rai.it), in quel di Gwangju (Corea del Sud) va in scena dunque la finalissima tra le vice campionesse iridate e le vincitrici di tutto (in questo ultimo periodo non si stanno lasciando sfuggire neanche le briciole le americane). Match sulla carta a senso unico, con però le atlete della Spagna che vorranno render cara la pelle a caccia di un titolo iridato che sarebbe il secondo nella storia dopo quello clamoroso in casa a Barcellona 2013.

Entrambe le compagini sono state molto convincenti nel torneo: gli USA in semifinale non hanno avuto particolari problemi con l’Australia, stesso discorso per le iberiche che si sono scatenate in zona offensiva. Da sottolineare che con il cambio di regolamento il distacco tra le due squadre si è leggermente assottigliato, con la velocità e la tecnica della Spagna che sembra poter frenare leggermente la potenza fisica delle statunitensi. Tarragò e Forca pronte a dar spettacolo, dall’altra parte non c’è bisogno di parlare di individualità, visto che tutta la squadra fa paura.

Per il terzo e quarto posto sfida tra Ungheria ed Australia.

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gianluca.bruno@oasport.it

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