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Pallanuoto, Ungheria-Italia 10-12: le pagelle del Settebello. Il poker di Echenique e le parate di Del Lungo ci portano a Tokyo 2020

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Ai Mondiali di pallanuoto il Settebello batte l’Ungheria per 12-10 nelle semifinali e guadagna l’accesso alla finalissima iridata, dove sabato 27 alle ore 11.30 italiane affronterà la Spagna. La vittoria odierna però è già pesantissima, in quanto vale il pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020. Andiamo a scoprire i voti del Settebello.

LE PAGELLE DEL SETTEBELLO

Del Lungo, 9: nel primo quarto soffre col Settebello, poi sale in cattedra e neutralizza i tentativi di rientro dei magiari ringhiando ad ogni parata. Mette il sigillo finale bloccando l’ultima conclusione avversaria.

Di Fulvio, 9: tris che tiene a galla la Nazionale nei momenti di difficoltà iniziali. Spacca subito la partita, sigla il 2-2 e poi il 5-4 dal quale l’Italia non si fa più mettere sotto dall’Ungheria.

Luongo, 8.5: l’ultimo gol della partita porta la sua firma e spegne tutte le velleità di pareggio ungherese con l’ultimo possesso. Una rete che profuma di Olimpiadi.

Figlioli, 8: sigla dal dischetto il gol del 9-7 che chiude la terza frazione, ricacciando sul -2 gli avversari che avevano fatto un grande sforzo per rientrare dal 7-5. Da capitano trascina la squadra.

Di Somma, 6.5: i suoi principali compiti sono difensivi, e lui assolve a dovere alle sue funzioni. Tanti strattoni davanti a Del Lungo, non si fa sopraffare dai magiari, anzi li respinge con vigore.

Velotto, 6.5: ingenuo il fallo a fine terzo quarto che porta alla superiorità sfruttata dai magiari in avvio di ultima frazione. Encomiabile il suo lavoro in copertura, tenta senza fortuna un paio di sortite offensive.

Renzuto Iodice, 6.5: la sua espulsione con qualche minuto d’anticipo priva Campagna di un ricambio importante. Tanto lavoro sporco in difesa, c’è anche l’assist ad Echenique per la volata solitaria del secondo quarto.

Echenique, 9.5: un poker devastante. In avvio di secondo parziale in 24″ mette a segno i due gol che riportano gli azzurri sul 4-4, poi scava il primo solco del 6-4. La ciliegia sulla torta è il gol dell’11-9 che piega i magiari nel botta e risposta finale.

Figari, 8: due reti dal peso specifico devastante per l’Ungheria. Firma prima l’8-7 subito dopo la gran rincorsa degli avversari per ottenere l’aggancio a quota 7, poi trova la rete del 10-8 che tiene a distanza di sicurezza i magiari.

Bodegas, 7: un solo gol, quello del 7-5, ma prende anche tante botte e guadagna una valanga di espulsioni, anche se, soprattutto all’inizio, l’Italia fatica in superiorità.

Aicardi, 6.5: dà il cambio a Bodegas ed è bravo a prendere tanti falli facendo giocare spesso il Settebello in superiorità. Gli manca soltanto il gol, speriamo possa trovarlo in finale.

Dolce, 6.5: il suo contributo è tutto per la difesa, dove argina magistralmente le offensive magiare, recuperando anche tanti palloni.

Nicosia, ne: non scende in campo in questa gara, ma anche lui merita l’atto conclusivo della rassegna iridata.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Luigi Mariani LPS

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