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Scherma, Mondiali 2019: domani si assegnano le medaglie nella spada femminile, Mara Navarria sogna il bis

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Domani inizierà la lotta per le medaglie ai Mondiali 2019 di scherma a Budapest (Ungheria). Sulle pedane del Syma Center si comincerà, a partire dalle 8.30, con il tabellone principale della spada femminile, in cui vedremo in gara tre azzurre, Mara Navarria, Rossella Fiamingo e Alberta Santuccio, mentre Federica Isola ha visto interrompere il proprio cammino nelle fasi preliminari. Ambizioni importanti per le nostre portacolori, anche se la concorrenza sarà molto elevata.

Navarria sogna il bis dopo l’oro a Wuxi, ma la vittoria manca proprio dalla scorsa rassegna iridata. La 33enne friulana non è infatti più riuscita a trovare il grande acuto e in stagione è salita una sola volta sul podio, chiudendo seconda nel Grand Prix di Cali. L’azzurra resta comunque la numero uno del ranking e per questo non può che partire tra le favorite, ma dovrà ritrovare i colpi migliori per poter conquistare un’altra medaglia. Navarria esordirà con la thailandese Meechai Kanyapat e ai quarti potrebbe esserci un derby con Santuccio, che si è imposta, in quel caso agli ottavi, negli Europei. Per la 24enne delle Fiamme Oro il cammino è però complesso, visto che all’esordio affronterà la polacca Ewa Trzebisnka, bronzo a Düsseldorf, e poi si troverebbe di fronte la forte statunitense Courtney Hurley, numero sette del ranking.

Posizionata invece nella parte alta del tabellone Fiamingo, già due volte campionessa iridata, a Kazan 2014 e Mosca 2015, che punterà a tornare tra le migliori del mondo. Il secondo posto in Coppa del Mondo a Chengdu ha fatto capire che può ancora dire la sua e ora proverà a lasciare di nuovo il segno. All’esordio affronterà la cubana Yamilka Rodriguez Quesada, poi sulla carta potrebbero esserci tre asiatiche da superare, nell’ordine la cinese Lin Sheng, la sudcoreana Choi Injeong e l’altra cinese Sun Yiwen, avversarie sicuramente temibili. Mancano quindi all’appello due quadranti del tabellone, nel primo la favorita sarà la romena Ana Maria Popescu, che avrà tanta voglia di rivalsa dopo la delusione agli Europei, mentre nell’altro si preannuncia un avvincente quarto tra la francese Coraline Vitalis, neocampionessa europea, e l’atleta di Hong Kong, Kong Man Wai Vivian, numero tre del ranking e vincitrice di due gare in stagione.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: Bizzi Federscherma

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