Sci alpino, Sofia Goggia: “Sogno di vincere a Pechino 2022. Milano-Cortina me la immagino come un’ultima alba”

E’ stata coinvolta in prima linea nella splendida giornata di Losanna (Svizzera), valsa l’assegnazione delle Olimpiadi Invernali 2026 a Milano Cortina. Sofia Goggia, insieme a Michela Moioli, Arianna Fontana e ad altri personaggio rinomati del nostro sport, ha manifestato tutta la sua energia a sostegno di un’idea diventata realtà.

Lei, campionessa olimpica in discesa libera di sci alpino a PyeongChang (Corea del Sud), guarda già a quel che accadrà tra sette anni con la voglia di volerci arrivare e di prolungare una carriera che tutti i tifosi italiani si augurano sia grandiosa. “Il nostro progetto era di qualità molto superiore. Il fatto di dividere l’Olimpiade sull’arco alpino in più località, utilizzando strutture già esistenti senza creare cattedrali nel deserto è stato un valore aggiunto. E poi l’accessibilità: qui ci sono sei aeroporti, in Svezia solo uno. E’ tutto veloce, immediato e vicino“, ha raccontato Sofia, intervistata dal Corriere dello Sport, circa il successo nella sfida con Stoccolma.

Un’Italia, dunque, per sognare, un’Italia per competere e dimostrare di non essere inferiore a nessuno anzi…La sfida di Milano-Cortina è essenzialmente questa, ma quali sono i prossimi obiettivi di Goggia? “Penso ai Giochi di Pechino 2022 dal momento in cui ho toppato il superG in Corea. Certo, tre anni sono lontani, questo sport è imprevedibile. Chiaramente il target è vincere un’altra I’Olimpiade. E’ talmente bello, è talmente un sogno che è come se non lo avessi ancora realizzato. Milano-Cortina? Me la immagino come un’ultima alba“.

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Foto: Cristiano Barni / Shutterstock.com