Softball, Italia alle Olimpiadi 2020. Obletter: “Una squadra unica, abbiamo dominato”. Cecchetti: “Credo alla medaglia a Tokyo”

Giornata memorabile per l’Italia del softball che si è qualificata alle Olimpiadi di Tokyo 2020, le azzurre hanno sconfitto la Gran Bretagna a Utrecht e hanno così staccato il pass per la rassegna a cinque cerchi dominando il preolimpico europeo. Uno show delle Campionesse d’Europa che possono festeggiare un traguardo epocale, le dichiarazioni dei protagonisti ai microfoni della FIBS trasmettono tutta la gioia per questo meritato trionfo.

ENRICO OBLETTER: “Abbiamo dominato la partita con la Gran Bretagna ma la vera partita l’abbiamo vinta ieri durante il terzo inning contro l’Olanda quando abbiamo pareggiato e poi operato il sorpasso: lì ho capito che nessuna squadra ci avrebbe potuto sbarrare la strada verso Tokyo. Mancavano ancora tanti inning ma quando la squadra è votata per una missione e quando gioca in questa maniera qui, rimontando e dominando, allora non ce n’è per nessuno. E poi quando una squadra non molla mai è difficile che perda. Due anni fa, a Bollate, abbiamo subito una sonora batosta contro l’Olanda ma lì ho capito che avremmo potuto fare una squadra migliore per battagliare con loro: è arrivata Amanda Fama che ci ha fatto fare il salto di qualità, ho potuto spostare Gasparotto dietro il piatto e lei ci ha dato quello che mancava a questa Nazionale, poi è arrivata Garzone che è la ciliegina sulla torta che è arrivata da poche settimane ma sembra che stia con noi da anni, un grandissimo martello che ha firmato il pareggio con l’Olanda con un tuono che si ricorderanno fin quando campano. Abbiamo avuto un attacco favoloso quest’anno, la squadra è cresciuta, abbiamo vinto una qualificazione olimpica per la prima volta solo con lanciatrici italiane e questo mi è di grande orgoglio. Abbiamo un anno di tempo per migliorare la squadra“.

GRETA CECCHETTI: “Ogni volta che soffio le candeline, ogni volta che vedo una stella cadente, ogni volta che perdo un ciglio esprimo il desiderio di andare alle Olimpiadi e oggi ci siamo riuscite. Non ho parole, sono in lacrime. In questi tre anni abbiamo faticato tanto, a volte non abbiamo materiale adeguato, a volte sembriamo una Nazionale del terzo mondo ma noi abbiamo il carattere e il cuore, una caratteristica degli italiani. Tokyo sarà una tappa, noi crediamo di poter vincere una medaglia ma ora non pensiamoci e festeggiamo questa vittoria.

BEATRICE RICCHI: “Non ho ancora realizzato quanto ho fatto, abbiamo vinto una grande partita: siamo riuscite a tenere duro, il fisico stava mollando ma abbiamo stretto i denti e abbiamo portato a casa il risultato. Non ce n’è stato per nessuno e abbiamo fatto vedere che l’Italia è la squadra più forte”.

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Foto: FIBS / EzR NADOC