Tour de France 2019, Come sta Alessandro De Marchi? Gli aggiornamenti sulle sue condizioni

Alessandro De Marchi, ciclista della CCC ieri ha abbandonato il Tour de France a causa di una brutta caduta patita nel corso della nona tappa, in seguito alla quale si è reso necessario il suo ricovero in ospedale a Saint-Etienne. Tanta paura per alcune immagini mostrate subito dopo l’incidente, ma la formazione dell’italiano ha assicurato sui social che l’azzurro è rimasto cosciente.

Diverse però le fratture riportate dall’azzurro, sia alle costole che alla clavicola, oltre a tante contusioni su tutto il corpo. Il medico della CCC ha dichiarato a cyclingnews.com: “Alessandro De Marchi è stato portato al Centre Hospitalier Universitaire – Hôpital Nord a Saint-Étienne dove i raggi X hanno confermato una clavicola fratturata, una quarta costola fratturata, una contusione polmonare con un piccolo pneumotorace, il tutto sul lato sinistro, e più superficiali contusioni, compresa una lacerazione al di sopra del sopracciglio sinistro. Alessandro sarà tenuto sotto osservazione per le successive 24-48 ore, durante le quali verrà deciso se è necessario un intervento chirurgico per fissare la frattura della clavicola. La tempistica di recupero di Alessandro dipenderà dal fatto che abbia o meno un intervento chirurgico, ma ci vorranno almeno tre o quattro settimane prima che possa iniziare a pedalare sui rulli, dopo si rimetterà in allenamento sulla strada. Potrà correre di nuovo all’inizio di settembre, ma continueremo a monitorare la sua guarigione e ad adeguare di conseguenza questo piano“.

Il messaggio di De Marchi: “Sono davvero dispiaciuto di lasciare il Tour de France senza aver vinto una tappa, che era il mio grande obiettivo. Sono deluso di interrompere la mia tradizione di finire i GT, poiché sarà la prima volta che ne abbandono uno. Per fortuna che le mie ferite non sono gravi, ho avuto la possibilità di parlare con la mia famiglia, e sono in buone mani qui all’ospedale. Non vedo l’ora di tornare in sella non appena possibile“.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Pier Colombo