Tour de France 2019: la grande chance di Rigoberto Uran. La regolarità del colombiano che sogna la maglia gialla

Al Tour de France 2019 Rigoberto Uran avrà la grande occasione di lasciare il segno. Il colombiano a 32 anni si trova all’apice della sua carriera e questa Grande Boucle potrebbe essere l’ultima vera opportunità per concretizzare il sogno della maglia gialla, che accarezzò nel 2017, quando chiuse al secondo posto con soli 54” di ritardo da Chris Froome. Un grande risultato che ha dimostrato ulteriormente come Uran possieda le qualità per ottenere la vittoria in un Grande Giro, che però fino ad ora è sempre sfuggita, anche se di poco, visto che ha chiuso al secondo posto anche al Giro d’Italia, per due volte (2013-2014).

Uran punterà sulla sua regolarità per centrare l’obiettivo. Infatti il colombiano solitamente non si rende protagonista di grandi azioni nelle tappe, ma riesce sempre a chiudere con i migliori, con una costanza di rendimento che diventa decisiva nel corso delle tre settimane. In questa stagione, complice un infortunio subito alla Parigi-Nizza, non è riuscito ancora a fare la differenza, ma il mirino è puntato proprio sulla Grande Boucle.

Inoltre a questo Tour il capitano della EF Education First potrà contare su una squadra ben attrezzata. Infatti al suo fianco ci sarà un ritrovato Tejay van Garderen, reduce dal secondo posto al Giro del Delfinato, l’esperto Michael Woods e anche il nostro Alberto Bettiol, che potrà dare un grande contributo nelle tappe di media montagna. Tutti fattori che possono portare il colombiano ai vertici della classifica generale, ma per riuscire a conquistare la maglia gialla, servirà trovare quel grande acuto che fino ad ora è sempre mancato.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: Sergio Rojo Shutterstock.com