Tour de France 2019: l’Italia torna a vincere due anni dopo Fabio Aru! 265° successo in assoluto!

Elia Viviani ha rotto il sortilegio: un italiano, a oltre due anni di distanza da Fabio Aru, è tornato a vincere al Tour de France. Il velocista della Deceuninck – Quick Step è stato autore di uno sprint imperioso e anche grazie al fantastico lavoro dei suoi compagni di squadra ha battuto tutti sul traguardo di Nancy.

L’ultimo italiano ad alzare le braccia al cielo al termine di una tappa della Grande Boucle era stato Fabio Aru, nella quinta tappa dell’edizione 2017. In quella circostanza si trattava di una frazione con arrivo in salita a La Planche des Belles Filles. Quello di Elia Viviani è il successo numero 265 per l’Italia nella storia del Tour de France.

La classifica delle nazioni più vincenti alla Grande Boucle è comprensibilmente guidata dalla Francia a quota 706, seguita dal Belgio con 472 trionfi, al terzo posto l’Italia. Sono stati ben 114 i corridori azzurri che sono riusciti a vincere almeno una tappa al Tour de France.

Con 12 vittorie guidano la classifica dedicata agli italiani due grandi del ciclismo nostrano, si tratta di Gino Bartali e Mario Cipollini. Corridori di epoche diverse e con storie diverse ma accomunati dai trionfi alla Grande Boucle. Dietro di loro, con 11 trionfi, Raffaele Di Paco, ciclista che ha corso tra il 1928 e il 1944. Gli appassionati e gli addetti ai lavori associano il suo nome al Tour de France 1931, anno nel quale fu capace di vincere 5 frazioni.

Al primo posto della classifica per vittorie di tappa c’è l’immenso Eddy Merckx con 34 trionfi, seguito dal grande escluso dal Tour de France 2019 ovvero Mark Cavendish che ha conquistato 30 vittorie, in terza posizione l’ultimo francese capace di portare la maglia gialla a Parigi, Bernard Hinault con 28 successi parziali.

Dopo un lungo periodo d’astinenza, quindi, l’Italia è tornata a vincere nella Grande Boucle. La speranza è che il bottino possa essere ulteriormente rimpinguato nelle prossime volate da Viviani o magari da Colbrelli e Trentin. Grandi aspettative anche su Ciccone, fantastico protagonista all’ultimo Giro d’Italia, Vincenzo Nibali, che dovrà decidere se fare classifica o dedicarsi ad altri obiettivi come la maglia a pois, e Fabio Aru, arrivato al Tour de France con l’obiettivo magari di conquistare una tappa.

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Foto: Twitter Quick-Step Cycling