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Tour de France 2019, Nairo Quintana: “Il percorso si adatta a me, Thomas e Bernal da tenere d’occhio. Fuglsang è andato forte”

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Nairo Quintana punta in grande al Tour de France 2019 che scatterà sabato 6 luglio da Bruxelles, il colombiano andrà a caccia della maglia gialla dopo alcune stagioni sottotono: il capitano della Movistar si è preparato meticolosamente per la Grande Boucle e ha tutte le intenzioni di sfidare Geraint Thomas ed Egan Bernal nella lotta per il simbolo del primato, il percorso è particolarmente congeniale al sudamericano che potrà sfruttare le tante salite previste.

Il 29enne ha parlato durante la presentazione delle squadre andata in scena nella capitale belga: “Non c’è nulla in particolare che mi preoccupa. Come ogni anno c’è un po’ di nervosismo e desiderio che cominci la corsa. Ovviamente sono nato e cresciuto in altitudine, però bisogna dire che anche i rivali si allenano in altura, proprio per affrontare questo tipo di percorsi. Quindi si adatta a me, ma non sfavorisce neanche gli altri. Abbiamo una squadra forte, l’unica cosa che ci auguriamo è che la sorte ci accompagni, così da poter esprimerci al massimo delle nostre potenzialità”.

Nairo Quintana parla anche dei suoi avversari: “Ci saranno Thomas e Bernal, ma non saranno gli unici da tenere d’occhio. L’Astana si è dimostrata molto forte, solida, e Fuglsang è quello che tra i pretendenti è andato più forte di tutti. E poi ci sono corridori che son sempre stati lì e anche quest’anno ci saranno, come Richie Porte e Adam Yates”.

 

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Dichiarazioni da spaziociclismo

Foto: David MG Shutterstock.com

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