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Ciclismo
Tour de France 2019, pagelle prima tappa: Mike Teunissen, che sorpresa! Sagan si arrende al fotofinish, tanta Italia ma manca il colpo
Una prima tappa davvero spettacolare quella del Tour de France 2019: l’edizione numero 106 della Grande Boucle, scattata in Belgio, in quel di Bruxelles, si apre con tantissimi colpi di scena e con una gran sorpresa, quella timbrata da Mike Teunissen, olandese che vince e coglie la prima Maglia Gialla. Beffato Peter Sagan. Andiamo a rivivere la frazione con le pagelle dei protagonisti.
Pagelle prima tappa Tour de France 2019
Mike Teunissen, voto 10: di gran lunga il migliore di oggi. Una sorpresa assoluta. 26 anni, olandese, tanto gregariato e sole cinque vittorie in carriera fino a questa partenza di Tour. Si ritrova davanti per aiutare prima Groenewegen, che cade, poi Van Aert, che cede di schianto. Si accorge di poter mettersi in proprio e lo fa al meglio: si lancia negli ultimi 300 metri, una rimonta furiosa, proprio al fotofinish beffa Peter Sagan, trovando ovviamente la vittoria più importante della carriera. Per lui anche la Maglia Gialla, un’emozione unica.
Peter Sagan, voto 9: non ha sbagliato nulla, ha trovato solamente un corridore che ne ha avute di più nel momento decisivo. Lo slovacco, pluricampione del mondo, si trova come di consueto nel punto giusto al momento giusto: lancia il proprio sprint, ne ha di più di Colbrelli ed Ewan, ma negli ultimi 50 metri spunta fuori un clamoroso Teunissen che lo beffa proprio di centimetri. Per lui la Maglia Verde.
Caleb Ewan, voto 8: era un arrivo adattissimo alle caratteristiche del folletto australiano che ha già conquistato una tappa al Giro quest’anno. La squadra non lo supporta al meglio, riesce comunque a rimontare in modo eccezionale ma sul più bello non trova spazio e deve accontentarsi della terza piazza.
Sonny Colbrelli, voto 8: non ha i picchi di velocità dei migliori velocisti, ma oggi il corridore della Bahrain-Merida ci prova lanciando la volata lunghissima. Fino ai -50 ne ha per rivaleggiare con Sagan, poi cala e si deve accontentare comunque di una più che positiva quarta piazza.
Giacomo Nizzolo, voto 7,5: a sorpresa convocato per il Tour, il lombardo non tradisce le attese e chiude quinto. Un piazzamento positivo che può dar morale in vista delle prossime volate.
Elia Viviani, voto 5,5: tanta confusione nell’ultimo chilometro, il veneto non si trova con i compagni di squadra, è costretto a rimontare in solitaria ma poi deve nuovamente frenare a causa di una sbandata. Nona piazza che non può soddisfarlo.
Matteo Trentin, voto 6,5: un finale adatto al campione d’Europa che non può però dar tutto, vista la posizione di partenza nella volata. Comunque una settima posizione che è segnale di una buona condizione.
Greg Van Avermaet, voto 7,5: grande protagonista in questa giornata sulle strade di casa. Subito all’attacco, va in fuga, sul Muur si fa vedere e conquista la Maglia a Pois. Ci prova anche nello sprint e chiude 11mo.
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gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: Lapresse