Ciclismo

Tour de France 2019: Pinot, Uran e Quintana distanti in classifica, Bardet lontanissimo. Obbligati ad attaccare

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A partire da domani si aprirà la fase più attesa e interessante del Tour de France 2019. Molti dei pretendenti alla maglia gialla nelle prime tredici tappe hanno accumulato un discreto ritardo. Se vorranno riavvicinarsi ad un Julian Alaphilippe in grandissima forma dovranno necessariamente attaccare.

Il Tourmalet potrebbe chiarire qual è lo stato di forma dei big della classifica. Di certo dopo la cronometro di Pau, Romain Bardet, Nairo Quintana, Rigoberto Uran e Thibaut Pinot non potranno più nascondersi. Il capitano della AG2R La Mondiale è lontanissimo dalla vetta a 5’46” e dovrà inventarsi qualcosa se vorrà lottare ancora per il podio.

Non bene la prima parte del Tour de France 2019 nemmeno per Nairo Quintana. Il colombiano ha perso 1’51” nella cronometro di oggi e nella generale deve recuperare 3’55” ad Alaphilippe. A partire da domani e nelle prossime tappe, il terreno sarà quello ideale per avvicinare la vetta della classifica ma ci sarà bisogno, prima di tutto, di un cambio di atteggiamento. Purtroppo negli ultimi anni il ciclista colombiano è stato molto più spesso a ruota che all’attacco.

Nella stessa condizione, con un solo secondo di vantaggio su Quintana, anche Rigoberto Uran che in classifica generale paga pesantemente il ritardo accumulato nella tappa da Saint-Flour ad Albi, dove ha perso a causa di un ventaglio dai migliori 1’40”. Thinaut Pinot era alla vigilia probabilmente la carta migliore per i francesi. Attualmente, però, il capitano della Groupama-FDJ deve recuperare 3’22” dal connazionale che guida la graduatoria provvisoria.

Il terreno per ribaltare il Tour de France 2019 sta per arrivare, i corridori che sono più lontani dalla vetta saranno costretti ad attaccare, senza dimenticare i due ciclisti del Team Ineos che giocheranno un ruolo fondamentale nella lotta alla maglia gialla.

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Foto: Valerio Origo

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