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Tour de France 2019, risultato 20^ tappa: VINCENZO NIBALI LEGGENDARIO, cosmica fuga per la vittoria! Lo Squalo trionfa a Val Thorens, Egan Bernal in maglia gialla

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Un’ultima giornata di montagna davvero particolare e spettacolare quella odierna, dal percorso rivoluzionato a causa del maltempo. La ventesima tappa del Tour de France 2019 si è chiusa con il terzo successo italiano, forse quello più bello: dopo tante polemiche e moltissime difficoltà, Vincenzo Nibali è andato a trionfare in un modo leggendario in quel di Val Thorens, attaccando in solitaria e giungendo in vetta a braccia alzate. Per lo Squalo dello Stretto il sesto successo di tappa alla Grande Boucle. Domani la passerella di Parigi, nel frattempo può esultare il predestinato: Egan Bernal in Maglia Gialla chiude un Tour trionfale e si prende il primo grande giro della carriera. 

Vista la brevità della corsa non poteva che esserci una partenza a tutta per cercare la fuga giusta. Dopo una decina di tentativi è andato via il tentativo di giornata. Prima in sei, poi in ventinove: all’attacco Viviani (Deceuninck), Gallopin (Ag2r), Nibali, Teuns (Bahrain), Reichenbach (Groupama), Oliveira (Movistar), Fraile, Izagirre, Cort (Astana), Bettiol, Woods (EF), Impey (Michelton), Rosskopf (CCC), Rui Costa, Laengen (UAE), Stuyven (Trek), Roche (Sunweb), Perichon (Cofidis), Keukeleire (Cofidis), Calmejane, Bonifazio, Turgis (Total), Zakarin, Politt (Katusha), Backaert, Van Melsen (Wanty) Cummings, King (Dimension), Bouet (Arkéa).

Approcciata la salita di Val Thorens, dopo circa 20 chilometri di gara, sono iniziati gli scatti nel plotone davanti. Tra i protagonisti il nostro Vincenzo Nibali che è andato via assieme a Woods, Fraile, Gallopin e Zakarin: per loro 2′ sul gruppo Maglia Gialla. Nel plotone è cambiata la situazione con la Jumbo Visma che ha iniziato a far sul serio: Bennett e De Plus a tutta per guidare verso il podio Steven Kruijswijk. A pagarne le conseguenze è stato Julian Alaphilippe: crisi profonda per il transalpino che è stato costretto a cedere il podio virtuale proprio all’ultimo momento.

A 15 chilometri dal traguardo davanti si è mosso Vincenzo Nibali: lo Squalo ha staccato di regolarità ad uno ad uno i suoi compagni all’attacco. L’uomo della Bahrain-Merida è riuscito a gestire al meglio un minuto di vantaggio, volando in solitaria verso il traguardo di Val Thorens: una scalata clamorosa da parte del siciliano che ha riscattato tutti i problemi di questa Grande Boucle.

Da dietro ci hanno provato in tutti i modi i Movistar a prendersi il successo di tappa. Prima all’attacco Soler e Quintana, poi è stato il momento di Valverde e Landa, che si sono dovuti accontentare della seconda e terza piazza. Subito alle loro spalle un’altra coppia, quella del Team INEOS: Egan Bernal abbracciato da Geraint Thomas, il colombiano nuovo trionfatore del Tour, succedendo proprio al gallese.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse

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