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Ciclismo

Tour de France 2019, risultato quinta tappa: Peter Sagan torna a dominare in volata. Terzo Matteo Trentin

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Una quinta frazione molto particolare e spettacolare quella odierna di 175,5 chilometri da Saint-Dié-des-Vosges a Colmar, con quattro GPM da affrontare, per il Tour de France 2019. I velocisti puri non hanno retto il ritmo alto del plotone: è stato sprint, ma molto ristretto. Tappa perfetta per Peter Sagan e lo slovacco, pluri campione del mondo, non poteva perdere l’occasione: un vero e proprio dominio per l’uomo della Bora-hansgrohe in Maglia Verde, che ha ritrovato la vittoria alla Grande Boucle ad un anno dall’ultima affermazione. Resta in Maglia Gialla Julian Alaphilippe.

Dopo qualche giorno con la fuga che è andata subito al pronti-via, oggi c’è stata molta più battaglia per cercare il tentativo giusto. Dopo una ventina di chilometri si sono avvantaggiati in quattro: Tim Wellens (Lotto-Soudal), Mads Würtz Schmidt (Katusha-Alpecin), Simon Clarke (EF Education First) e Toms Skujins (Trek-Segafredo). Il gruppo ha saputo gestire, come di consueto, al meglio la situazione: non ha lasciato troppo spazio agli attaccanti che, nonostante abbiano proseguito di comune accordo, hanno guadagnato al massimo 4′.

La situazione è cambiata a circa 40 chilometri dal traguardo: sulla Cote de Trois-Epis (4.9 km al 6.9%) davanti si è mosso Toms Skujins che è andato via in solitaria, mentre dietro si sono staccati la maggior parte dei velocisti puri. Nel plotone netta accelerata della Sunweb di Michael Matthews che è andata a riprendere anche l’ultimo degli attaccanti lungo la Cote des Cinq Chateaux (4.6 km al 6.1%).

A 7 dall’arrivo il tentativo di Rui Costa (UAE Emirates), con il portoghese che però è stato lasciato per un po’ in testa, venendo raggiunto successivamente (a 2 chilometri dal traguardo). Non erano molto ben organizzati i treni, dunque lo sprint è stato davvero confuso: il primo a lanciarlo è stato Matteo Trentin (Mitchelton-SCOTT), poi terzo, ma ai 200 metri è venuto fuori un Peter Sagan mostruoso che ha dato una bicicletta di distacco a tutti i rivali. In rimonta piazza d’onore per Wout Van Aert (Jumbo-Visma).

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse

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