Tour de France 2019, Thibaut Pinot: “La Planche des Belles Filles è un vero test, non puoi nasconderti perché è molto difficile”

Primo vero banco di prova per i pretendenti al trono finale al Tour de France: molto attesi saranno i corridori francesi, su tutti Thibaut Pinot, che dopo il terzo posto nel 2014 non ha particolarmente brillato, con tanto di ritiri nel 2016 e nel 2017. Oggi, a La Planche des Belles Filles l’occasione per iniziare col piede giusto l’edizione 2019 e puntare alla classifica generale.

Il transalpino ha però affermato a cyclingnews.com: “Non è un’ossessione. Mi piace la mia vita come è in questo momento, è la vita che ho sognato e se vinco il Tour de France, non avrò più questa vita. Voglio cambiare la mia vita? È il sogno di ogni ciclista, ma comporta inconvenienti. Il francese che vincerà il Tour sarà una stella e io voglio diventare una star?“.

Il francese corre sulle strade di casa e sa che il tifo sarà tutto per lui: “Molti sostenitori mi aspetteranno e spero di rispondere presente ottenendo un buon risultato. La Planche ha spesso rivelato alcune verità sui recenti Tour: è un vero test, non puoi nasconderti perché è molto difficile“.

Il direttore della Groupama-FDJ, formazione di Pinot, Philippe Mauduit, ha commentato: “Ha fatto una buona performance quando era piuttosto giovane e dopo è stato difficile affrontare le pressioni e le aspettative di tutti, i media e il popolo francese. Ora si avvicina ai 30 e si rende conto che è tutto qualcosa di esterno, qualcosa che non può controllare, lascia andare la pressione, perché non c’è nulla che possa fare al riguardo. Penso che ora sia libero nella sua mente, e questo è abbastanza importante“.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Valerio Origo