Tour de France 2019, Vincenzo Nibali a fari spenti: classifica, tappe o maglia a pois. L’obiettivo lo determinerà la strada

Vincenzo Nibali si presenterà al Tour de France 2019 a fari spenti e sarà la strada a determinare il suo obiettivo, che per ora resta incerto. Il 34enne siciliano dopo il Giro d’Italia, chiuso in seconda posizione alle spalle di Richard Carapaz, aveva dichiarato che alla Grande Boucle avrebbe puntato alla vittoria di tappa e a conquistare la maglia a pois di miglior scalatore, non interessandosi quindi alla classifica generale. Ma sarà davvero così?

Una domanda che sorge spontanea perché se l’obiettivo sarà davvero quello della maglia a pois, ciò comporterebbe andare quasi sempre in fuga nelle tappe di montagna e per riuscire ad entrare nelle azioni da lontano, servirebbe uscire subito di classifica, altrimenti difficilmente il gruppo potrà lasciare andare via un corridore del calibro di Nibali se sarà ancora pericoloso per le prime posizioni. Ciò comporterebbe quindi un totale cambio di approccio e di strategia rispetto a quello che siamo abituati a vedere dal siciliano nei Grandi Giri.

Lo Squalo però dà sempre il massimo quando attacca il numero sulla schiena e per questo, è probabile che anche questa volta proverà a lottare per il podio e si testerà nelle prime tappe per capire se sarà un traguardo raggiungibile. Infatti se dopo la cronometro a squadre di Bruxelles e l’arrivo in salita a La Planche des Belles Filles, il capitano della Bahrain Merida sarà vicino ai grandi favoriti, allora potrà proseguire su quella strada e puntare davvero al doppio podio Giro-Tour. In caso negativo il mirino si sposterà a quel punto sul successo parziale, con la possibilità di lasciare il segno in particolare nei tapponi alpini dell’ultima settimana, dove il siciliano potrà dare spettacolo con i suoi attacchi, qualunque sia l’obiettivo.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: Valerio Origo