Ciclismo
Tour de France 2019, Vincenzo Nibali insultato sul Galibier! “Vergognati, sei vecchio. Stai a casa”
Vincenzo Nibali è riuscito a mettere il suo sigillo anche al Tour de France 2019, lo Squalo ha vinto la 20^ tappa grazie a una stupenda fuga da lontano ed è tornato al successo dopo 16 mesi di digiuno (l’ultimo trionfo risaliva alla Milano-Sanremo dello scorso anno). Il siciliano si è inventato una magia a Val Thorens, è scattato subito dopo il via e poi sulla salita conclusiva ha sbriciolato l’intera concorrenza riuscendo a contenere il rientro del gruppo maglia gialla: uno show di rara bellezza messo in scena dal 34enne che non perde l’occasione per stupire.
Il capitano della Bahrain-Merida ha trovato una gioia al termine di tre settimane estremamente complicate, la sua squadra lo aveva obbligato a presentarsi in terra transalpina per fare classifica ma Vincenzo Nibali non era nelle condizioni di forma ideali dopo aver dato tanto al Giro d’Italia concluso al secondo posto alle spalle di Richard Carapaz. Il messinese ha stretto i denti, ha provato a onorare l’impegno con grande professionalità ma le gambe non l’hanno sostenuto: da quel momento è incominciata una nuova Grande Boucle per il fuoriclasse italiano, ha dovuto affrontare delle criticità in corsa ma poi nella terza settimana si è ripreso e alla fine è riuscito a mettere la sua inconfondibile firma.
Enzo ha ribadito ancora una volta di essere un Campione: due Giri d’Italia, un Tour de France, una Vuelta di Spagna, sette tappe alla Corsa Rosa, sei successi parziali alla Grande Boucle ma anche due Giri di Lombardia e una Milano-Sanremo. Un palmares infinito per uno dei migliori ciclisti del nuovo millennio che continua a regalare emozioni e che ha fermato il passare del tempo, l’età non conta visto che a 34 anni e mezzo è ancora capace di primeggiare con grandissima disinvoltura.
Le critiche e gli insulti non mancano però nei confronti di Vincenzo Nibali. Giulio Ciccone ha rivelato alla Gazzetta dello Sport che il siciliano ha ricevuto pesanti insulti sul Galibier: “Vergognati, sei vecchio. Cosa sei venuto a fare, vattene a casa“. Parole pesanti che però non hanno scalfito il morale del nostro portacolori, ormai abituato a sentire i cosiddetti haters, capaci di inveire contro il prossimo senza alcun motivo: un odio gratuito e inspiegabile nei confronti di una bandiera dello sport italiano. Più volte è stato attaccato sui social e sulle strade, l’episodio su una delle salite simbolo del Tour de France non sarà di certo l’ultimo ma più di tante parole contano i fatti e quelli lo Squalo li sa fare benissimo in bicicletta.
Ora il 34enne, che ha davanti a sé ancora alcune stagioni ai massimi livelli (il prossimo anno indosserà la casacca della Trek Segafredo), è atteso da due circuiti in Olanda e in Austria tra domani e mercoledì poi andrà in vacanza nella sua isola e successivamente penserà alla seconda parte di stagione col mirino sul Giro di Lombardia.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Lapresse