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Ciclismo

Tour de France 2019: Vincenzo Nibali può fare classifica! Squalo non adatto al muro finale, il distacco resta contenuto

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Vincenzo Nibali aspettava la sesta tappa del Tour de France 2019, il primo arrivo in salita doveva dare diverse risposte allo Squalo che cercava di capire il suo stato di forma e la condizione delle sue gambe dopo il secondo posto al Giro d’Italia. Il siciliano si è preparato alla Grande Boucle con un periodo in altura e c’erano tanti punti di domanda sulle sue possibilità di lottare per fare classifica in questa Grande Boucle, il responso arrivato da La Planche des Belles Filles sembra essere abbastanza chiaro: il 34enne può puntare a un risultato di lusso nella corsa a tappe più prestigiosa e importante al mondo. L’arrivo in salita che ha caratterizzato la frazione odierna era diverso rispetto a quello in cui il capitano della Bahrain-Merida vinse cinque anni fa quando indossò anche la maglia gialla conservandola fino a Parigi.

Nel 2014 non era infatti previsto l’ultimo chiilometro al 24%, una rampa micidiale che ha messo a dura prova tutti i pretendenti al simbolo del primato. Vincenzo Nibali è rimasto insieme a tutti i big proprio fino all’imbocco di quel tratto durissimo, anzi si è fatto vedere anche nelle primissime posizioni ed è parso bello pimpante anche quando Mikel Landa ha tentato l’allungato: insomma sulle pendenze “tradizionali” dell’ascesa dei Vosgi abbiamo ammirato uno Squalo in forma e sicuro dei propri mezzi. Gli ultimi mille metri, però, non sono stati digeriti dal nostro portacolori ma non bisogna preoccuparsi più di tanto perché su certe asperità Enzo ha sempre faticato a esprimere il suo massimo potenziale, si è sempre dovuto difendere e tutto sommato ci è riuscito anche oggi.

Oggi il vincitore del Tour de France 2014 ha accusato 52” di distacco da Geraint Thomas che è risultato il migliore dei big e attualmente si trova a 1’07” dal britannico in classifica generale, a 1’03” da Egan Bernal, a 58” da Thibaut Pinot, a 37” da Jakob Fuglsang, a 15” da Nairo Quintana. Con le unghie e con i denti è riuscito a limitare i danni, ha avuto tutte le risposte che desiderava e ora può guardare con ottimismo ai prossimi appuntamenti, non ci saranno grandi salite per una settimana e questo tempo potrebbero servire a Vincenzo Nibali per entrare nel pieno della forma e poi giocarsi il tutto per tutto nella seconda parte del Tour de France.

 

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Foto: Lapresse

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