Tuffi grandi altezze, Mondiali 2019: Alessandro De Rose sogna ancora il podio, ma che battaglia per le medaglie

Domani si completa il programma dei tuffi ai Mondiali di Gwangju. L’ultima gara sarà quella maschile dalle grandi altezze (piattaforma dai 27 metri) e sarà un ultimo atto che promette grandissimo spettacolo, perchè la lotta alla medaglia d’oro e comunque al podio iridato è veramente apertissima.

Il campione in carica Steve Lo Bue punta ad uno straordinario bis, dopo essere salito sul gradino più alto già a Budapest due anni fa. L’americano ha illuminato con un quintuplo salto mortale e alla fine ha chiuso i primi due round con il punteggio totale di 218.40. Staccato di meno di dieci punti c’è il messicano Jonathan Paredes (209.55), anche lui tra i grandi favoriti per la vittoria finale.

Terza posizione per un grande veterano come il ceco Michal Navratil (194.05), mentre è solamente quarto il britannico Gary Hunt (189.00) super favorito della vigilia e dominatore della stagione con quattro vittorie nelle World Series. Alle spalle di Hunt c’è uno strepitoso Alessandro De Rose (187.50). Il tuffatore calabrese sogna in grande e cerca di ripetere l’emozionante cavalcata di Budapest che lo ha portato al bronzo.

Non sarà facile per il nostro portacolori che dovrà fare molto bene l’obbligatorio e poi scatenarsi nel tuffo libero. Alla quarta e decisiva rotazione passano solo i primi dodici tuffatori. Appuntamento domani alle 5 del mattino italiane per coltivare insieme il sogno di De Rose.

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Foto: comunicato stampa Red Bull