Tuffi grandi altezze, Mondiali 2019: Steven LoBue in vetta dopo la prima giornata, eccellente De Rose in quinta posizione

Va in archivio la prima giornata dei tuffi dalle grandi altezze a Gwangju (Corea del Sud). Dai 27 metri, su di una struttura costruita nella Chosun University, è stato autentico spettacolo e i protagonisti della competizione maschile non hanno deluso le attese.

In vetta alla classifica parziale ha terminato il campione del mondo in carica Steven LoBue con il super punteggio di 218.40. Dopo aver realizzato un triplo avanti carpiato con mezzo avvitamento da 76.50, l’americano ha regalato alla platea un quintuplo avanti carpiato con mezzo avvitamento semplicemente stellare da 142.80. Un tuffo perfetto che rafforza la candidatura dello statunitense in ottica oro iridato. Alle spalle di LoBue troviamo il messicano Jonathan Paredes (209.55), eccellente con le sue entrate ed autore di quadruplo avanti carpiato con un avvitamento e mezzo da 133.95, il ceco Michal Navratil (194.05), argento iridato a Budapest, e il leader delle World Series 2019 e fuoriclasse assoluto della disciplina Gary Hunt.

Il britannico non ha raccolto quanto sperava nel libero (triplo avanti con tre avvitamenti e mezzo): media dell’8.0 e 117.60. In quinta posizione uno straordinario Alessandro De Rose, bronzo due anni fa nella rassegna iridata magiara. Ottenendo con l’obbligatorio 70.00 e conquistando con il doppio e mezzo indietro dalla verticale con tre avvitamenti 117.50, l’azzurro resta in piena corsa non solo per la qualificazione alla finale (riservata ai migliori dodici) ma anche per la top-3, visto il suo distacco dal terzo classificato.

Appuntamento a mercoledì 24 luglio per il completamento della gara dai 27 metri.

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Foto: LaPresse