Tuffi, Mondiali 2019: Giovanni Tocci ci prova dal metro, esordio per Chiara Pellacani nel sincro con Noemi Batki

Nella terza giornata dei Mondiali di tuffi a Gwangju sono in programma altre due finali (metro uomini e sincro piattaforma donne). Andiamo ad analizzare gara per gara e le ambizioni degli azzurri impegnati.

1m UOMINI

Giovanni Tocci a caccia del riscatto dopo la delusione del sincro maschile di oggi. Il calabrese sarà impegnato nella finale del metro maschile, dove difende la medaglia di bronzo della passata edizione. Molto difficile ripetersi, anche perchè la condizione del nativo di Cosenza non sembra essere la migliore. Tocci si presenta in finale dopo l’ottavo posto della qualifica e con un podio virtuale che dista quasi quaranta punti. Super favoriti i due cinesi Wang Zongyuan e Peng Jiafeng, che faranno battaglia tra di loro per la medaglia d’oro. Per il bronzo previsto un duello tra il padrone di casa Woo Haram e il messicano Rommel Pacheco, con possibili inserimenti dell’ucraino Oleg Kolodiy e dell’americano Briadam Herrera.

SINCRO PIATTAFORMA DONNE

E’ la gara che segna l’esordio in questo Mondiale di Chiara Pellacani. La giovane romana salirà sulla piattaforma insieme a Noemi Batki con l’obiettivo di centrare un buon piazzamento. Per la qualificazione alla finale non dovrebbero esserci problemi visto che si qualificano dodici coppie e la qualifica vede la presenza di quattordici nazioni. Le azzurre non sembrano avere le possibilità di lottare per la zona medaglia che vedrà invece protagoniste altre coppie: prime fra tutte le cinesi Zhang Jiaqi/Lu Wei, ma attenzione anche alle malesiane Leong Mun/Pandelela Pamg, alle britanniche Toulson/Cheng e alle russe Timoshinina/Belialeva.

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Foto: Renzo Brico