Pallavolo
Volley femminile, Final Six Nations League 2019: le favorite. Italia, USA e Brasile si giocano il bersaglio grosso
A Nanchino (Cina) si assegna il primo trofeo della stagione, dal 7 al 14 luglio si giocheranno le Final Six della Nations League 2019 di volley femminile: le migliori sei squadre del turno preliminare sono pronte a darsi battaglia per la conquista del prestigioso torneo internazionale che assicura un premio di un milione di dollari per la formazione vincitrice. Confermata la formula tradizionale che prevede una fase a gironi con due Pool da tre compagini ciascuna, le prime due classificate accederanno alle semifinali incrociate: quali sono le grandi favorite della vigilia?
L’Italia ha tutte le carte in regola per fare saltare il banco, le vicecampionesse del mondo si presentano all’appuntamento convinte dei propri mezzi, hanno disputato un’ottima fase preliminare e ora daranno l’assalto a quel trofeo mai vinto nemmeno quando si chiamava Grand Prix. Le ragazze del CT Davide Mazzanti vogliono assolutamente vincere dopo l’argento di due anni fa e il secondo posto nella rassegna iridata, Cristina Chirichella e compagne si fanno sempre apprezzare per un gioco veloce, dinamico, caratterizzato da un’ottima difesa e dalla bordate in attacco di Paola Egonu e Miriam Sylla che saranno le ragazze di riferimento insieme alla regista Ofelia Malinov.
La nostra Nazionale partirà in pole position insieme agli USA e al Brasile mentre la Cina padrona di casa non gode dei favori della vigilia visto che le Campionesse Olimpiche si presenteranno all’appuntamento senza la formazione titolare: Zhu Ting e compagne sono rimaste a casa, dunque la Cina non dovrebbe essere un fattore, è inserita nel girone dell’Italia e della Turchia che sembrano avere già un piede in semifinale. Le statunitensi, vincitrici lo scorso anno, possono contare su attaccanti di lusso come Michelle Bartsch, Kelsey Robinson e Jordan Larson ma attenzione anche ai muri di Tori Dixon e Chiaka Ogbogu. Il Brasile si affiderà alle schiacciatrici Gabi e Natalia ma ancche alle centrali Carol e Bia e all’opposto Ana Paula Borgo. Lo scontro diretto tra la compagine a stelle e strisce e le verdeoro ci darà delle indicazioni importanti su chi può puntare al successo pieno. Attenzione a non sottovalutare la Turchia di Giovanni Guidetti, seconda dodici mesi fa, mentre la Polonia non sembra avere grandi ambizioni nonostante un opposto di lusso come Smarzek.
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Foto: Ettore Griffoni LPS