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Volley femminile, Nations League 2019: Italia-Cina 1-3, azzurre eliminate! Addio semifinali, ko inatteso

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L’Italia dice addio al sogno di vincere la Nations League 2019 di volley femminile, le azzurre sono state sconfitte dalla Cina per 3-1 (25-17; 25-22; 22-25; 25-22) e non si sono qualificate alle semifinali del prestigioso torneo internazionale. La nostra Nazionale, crollata ieri al cospetto della Turchia, viene travolta in maniera inattesa anche dalla compagine asiatica che si era presentata all’appuntamento senza le titolari. Le ragazze del CT Davide Mazzanti partivano con tutti i favori del pronostico e sulla carta avevano tutte le carte in regola per imporsi ma hanno affrontato delle indemoniate padrone di casa che hanno giocato con coraggio e caparbietà.

L’Italia è sembrata lontana anni luce dai momenti migliori, ha faticato a ingranare in questi due giorni e torna a casa da Nanchino con anticipo rispetto alle aspettative della vigilia: la Final Six si è conclusa oggi per Cristina Chirichella e compagne che ora dovranno concentrarsi sul torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 in programma a Catania nel weekend del 2-4 agosto (contro Olanda, Belgio e Kenya: solo la vincitrice del girone staccherà il pass per la rassegna a cinque cerchi). La Cina prosegue la propria avventura e domani affronterà gli USA in semifinale mentre dall’altra parte del tabellone andrà in scena l’atteso confronto tra Turchia e Brasile.

Non è bastata una fantasmagorica Paola Egonu da 38 punti (4 muri, 2 aces), l’opposta è stata servita in ripetizione da Ofelia Malinov che ha giocato poco con le schiacciatrici Elena Pietrini (14) e Lucia Bosetti (6), al centro Cristina Chirichella (5 punti, 3 muri) e Anna Danesi (6), Monica De Gennaro il libero. Le azzurre sono sembrate troppo contratte, il gioco è risultato troppo prevedibile e la Cina ha meritato la vittoria trascinata da Xiatong Liu e Yanhan Liu (18 punti), doppia cifra anche per Xiangyu Gong e Yixin Zhang (11 punti a testa).

 

LA CRONACA DELLA PARTITA:

Malinov ed Egonu commettono due errori in avvio di primo set, Liu e Zheng mettono a segno due aces micidiali e la Cina vola sul +4 (8-4). Pietrini viene murata, Liu segna l’ace dell’allungo (11-6) ma Bosetti e Pietrini tengono in scia le azzurre prima di due gravi errori di Egonu e Danesi (9-13). Liu si esalta con due vincenti consecutivi (16-10), Mazzanti fa entrare Orro in cabina di regia ma la musica non cambia e le asiatiche fanno malissimo con dei mani-out di fino all’errore in battuta di Fahr che chiude i conti.

Le azzurre incominciano benissimo il secondo parziale: 4-1 con due errori avversari, il contrattacco di Egonu e il muro di Chirichella. Il pallone transita spesso nella zona di Egonu che inizia a salire in cattedra (8-8), l’opposto diventa l’unica opzione offensiva dell’Italia e timbra anche l’ace del 15-13 dopo una pipe di Pietrini. Proprio in quel momento, però, la nostra Nazionale si spegne: errore in battuta di Egonu, mani-out di X. Liu, ace di Y. Liu, fast di Zheng e vincente di Gong per il 18-15. Egonu prova di tutto, una sassata e un pallonetto per il 18-20 ma è ancora una sublime Y. Liu con due colpi offensivi di lusso a regalare il 22-18. Le azzurre non riescono a rientrare e Gong porta la Cina sul 2-0.

Egonu si conferma ad alti livelli con due missili da zona 2 e poi Chirichella stampa il muro del 4-1 in avvio della terza frazione, sono però proprio l’opposto e la centrale a commettere due errori consecutivi che tengono le asiatiche in scia (4-3). Le azzurre alzano il ritmo: vincente di Pietrini, bel tocco di Malinov a rete, ace di Egonu e diagonale di Pietrini che vale il +5 (8-3). Le vicecampionesse del mondo dovrebbero ammazzare il set e invece vanno ancora in crisi: due aces di X. Lui, Chirichella sbaglia una free-ball e Zheng mura Pietrini per il pareggio a quota 8. Il muro di Bosetti e un vincente di Malinov valgono un nuovo break (11-8) ma le padrone di casa non mollano e rimangono brillantemente in scia grazie a una difesa e a un attacco molto preciso (15-14). Pietrini viene murata e la Cina agguanta il pareggio a quota 16 prima di operare il sorpasso con una magia di Yao (18-17). Wang trova il break con un bel primo tempo (20-18) ma una sublime Egonu sale in cattedra segnando cinque punti in un amen e trascinando l’Italia verso la conquista del terzo set.

L’Italia inizia malissimo il quarto set con tre errori di Egonu e uno di Pietrini (2-6). L’opposto e Bosetti riescono comunque a riemergere in attacco (5-8) ma la Cina conserva brillantemente un break di vantaggio (10-7). L’Italia alze le barricate con i muri di Danesi ed Egonu (15-16) ma una pipe di X. Liu e l’ace di Yao fanno volare le padrone di casa (18-15). L’Italia è Egonu dipendente, Liu non perdona firmando il 20-17. Pietrini ed Egonu regalano il -1 (21-20), Zheng e Y. Liu firmano il 23-20 con una fast e un lungolinea. La Cina non concede più nulla, vince e l’Italia viene eliminata.

 

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Foto: Ettore Griffoni LPS

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