Volley, Finale Nations League 2019: la Russia concede il bis, Stati Uniti battuti. Polonia al terzo posto

La Volleyball Nations League va per il secondo anno consecutivo alla Russia, che concede il bis battendo gli Stati Uniti per 3-1 (25-23, 20-25, 25-21, 25-20) nella finale giocata alla Credit Union 1 Arena di Chicago. Si conferma, dunque, la forza della squadra allenata da Tomas Sammuelvo, che si prende anche l’assegno da un milione di dollari riservato alla formazione vincitrice.

Gli americani partono con Christenson, Anderson, Sander, Russell, Holt, Smith e libero Shoji; risponde la Russia con Kobzar, Poletaev, Kliuka, Volkov, Iakovlev, Kurkaev e libero Golubev.

Il primo set vive su un continuo, piccolo vantaggio degli Stati Uniti per lungo tempo, con un muro di Sander che vale il 3-1 “pareggiato” dall’ace di Volkov dell’8-8. Il duello continua per larga parte del parziale, fino al momento in cui Iakovlev si rende decisivo, tra un muro e una free ball, per consegnare alla Russia il 25-23.

Gli Stati Uniti reagiscono benissimo nel secondo set, con Anderson e Sander in grande spolvero quando si tratta di portare a casa il 14-10. Arrivano anche diversi errori della Russia, tra cui quello di Voronkov per il 17-11 americano, ma Kovalev rischia di ricucire tutto lo strappo nel proprio turno di battuta. Anderson, però, tira fuori la cassetta di sicurezza per dare ai suoi compagni la parità (25-20).

Il terzo parziale è quello decisivo: gli americani partono fortissimo con vari contrattacchi di Anderson, Muagututia (che nel frattempo ha sostituito Russell) e Sander, ma sul 5-10 una combinazione di errori della squadra di casa e prodezze di Volkov e Kliuka ribalta completamente la situazione, con la Russia che si invola verso il 25-21.

Nel quarto set Speraw cerca di cambiare le carte in tavola gettando nella mischia Patch da opposto, ma è proprio lui a contribuire al primo tentativo di andarsene della Russia con un paio di errori. La fuga definitiva è un’opera di Iakovlev, Volkov e Kurkaev, che portano i compagni sul 18-13: tocca a Poletaev, pochi minuti più tardi, dare alla Russia la Nations League con il definitivo 25-20.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: FIVB