Volley, Preolimpico 2019: doppia amichevole con il Belgio sulla strada degli azzurri, Blengini in cerca di risposte

Si è aperto nella giornata di ieri l’ultimo collegiale per la Nazionale italiana di volley maschile prima dell’appuntamento più importante della stagione estiva, ovvero il torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 che si disputerà al PalaFlorio di Bari nel prossimo fine settimana, da venerdì 9 a domenica 11 agosto. Gli azzurri affronteranno Camerun, Australia e Serbia per aggiudicarsi il primo posto nel girone e strappare il biglietto per il Giappone, ma la sfida con la formazione slava sarà decisamente complicata. Dopo aver sperimentato nuove soluzioni in Nations League, con risultati sicuramente incoraggianti per il futuro, il commissario tecnico Chicco Blengini ha spostato nuovamente l’attenzione sul presente. L’allenatore azzurro ha ritrovato il sestetto titolare per il collegiale nelle Marche e per le due amichevoli con la Slovenia operando di conseguenza le prime scelte. La doppia sfida con il Belgio (in programma tra giovedì 1 e venerdì 2 agosto) sarà un altro banco di prova fondamentale prima delle convocazioni definitive, da comunicare entro mercoledì 7 agosto.

Il gruppo azzurro è attualmente composto da 16 giocatori, ma soltanto in 14 potranno prendere parte al torneo di qualificazione olimpica. Le due amichevoli con la formazione belga, impegnata con Stati Uniti, Olanda e Corea del Sud per un posto a Tokyo 2020, saranno un’occasione importante per testare la condizione e per riprendere confidenza con il sistema di gioco. Ivan Zaytsev, Osmany Juantorena e Filippo Lanza hanno infatti completamente saltato la Nations League e dovranno ritrovare l’intesa con la regia di Simone Giannelli per mantenere elevata l’efficacia dell’attacco azzurro. L’impegno è fondamentale anche per Oreste Cavuto, Oleg Antonov e Daniele Lavia (reduce dall’argento ai Mondiali U21), verosimilmente in lotta per due posti nelle tre partite di Bari. Discorso analogo anche per il terzetto di libero composto dal titolare Massimo Colaci e dalle riserve Fabio Balaso e Nicola Pesaresi. Il reparto dei centrali sarà invece costituito da Simone Anzani, Matteo Piano, Roberto Russo, Daniele Mazzone, mentre Gabriele Nelli e Riccardo Sbertoli potrebbero trovare spazio nei ruoli rispettivamente di opposto e di palleggiatore per concedere un po’ di riposo ai titolari. La concentrazione degli azzurri dovrà essere già al massimo: fondamentale affrontare le due sfide con il Belgio con la mentalità corretta per evitare brutte sorprese quando la posta in palio sarà decisamente più elevata.

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roberto.pozzi@oasport.it

Foto: Valerio Origo