Wimbledon 2019: Andreas Seppi debutta con la vittoria, Nicolas Jarry sconfitto in quattro set

Andreas Seppi comincia con il piede giusto il suo 57° torneo del Grand Slam consecutivo (quarta più lunga striscia della storia del tennis). L’altoatesino supera il cileno Nicolas Jarry con il punteggio di 6-3 6-7(8) 6-1 6-2 in due ore e 25 minuti: al secondo turno troverà uno tra il rumeno Marius Copil e l’argentino Guido Pella, in una parte di tabellone comandata dal sudafricano Kevin Anderson, finalista un anno fa.

E’ Seppi in versione d’assalto quello che si presenta sul campo 16 dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club: dopo un quinto gioco che si conclude ai vantaggi, è l’altoatesino il primo mettere a segno il break. Jarry è costretto a cedere la battuta nel sesto game, consentendo al nostro giocatore di salire sul 4-2 e poi di chiudere per 6-3 al terzo set point.

Seppi ha un’altra opportunità di andarsene nel secondo parziale, con il break del 2-1, al quale però replica prontamente Jarry. Il cileno riesce a farsi più produttivo al servizio (12 ace sui 23 totali), mentre l’altoatesino per due volte (sul 3-3 e sul 4-4) riesce ad arrivare vicino a togliergli ancora la battuta. Alla fine, però, è il tie-break a decidere il set. L’equilibrio regna praticamente sempre, si arriva anche oltre il 6-6, Seppi ha una palla per chiudere, ma alla fine è Jarry a pareggiare i conti con il punteggio di 10-8.

Sembra l’inizio di un incontro lottato, invece il cileno sparisce dal campo per tutto il terzo set, che l’italiano domina e chiude per 6-1. Prova a rimettersi in carreggiata il sudamericano nel quarto, ma i due game lunghi sul proprio servizio non li vince, regalando altrettanti break a Seppi, che va poi ad archiviare senza problemi la pratica, confermando il suo buon feeling con Wimbledon. L’altoatesino, infatti, ha perso al primo turno soltanto tre volte contro Davide Sanguinetti nel 2005, l’uzbeko Denis Istomin nel 2012 e l’argentino Leonardo Mayer nel 2014.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse