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Wimbledon 2019, Berrettini: “Ho giocato benissimo, emozionante il match contro Baghdatis”; Fognini: “Ho disputato un grande incontro”

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Una giornata da en plein per l’Italia a Wimbledon quella appena trascorsa. Due gli azzurri scesi in campo per il secondo turno del tabellone maschile e due vittorie, secondo modalità diverse. Matteo Berrettini (n.20 del mondo) ha confermato di godere di un grande stato di forma. Reduce dalla vittoria nell’ATP di Stoccarda e dalle semifinali raggiunte ad Halle, il romano ieri ha affrontato il cipriota Marco Baghdatis, giunto all’ultimo atto di una carriera falcidiata dagli infortuni che avrebbe potuto essere diversa da ciò che è realmente stata.

Ebbene Berrettini si è aggiudicato il confronto per 6-1 7-6 (4) 6-3, gestendo da campione l’unico piccolo passaggio a vuoto del dodicesimo game del secondo parziale, vincendo il tie-break con grande autorevolezza. Una prova convincente quella dell’azzurro, come sottolineato da lui stesso, in un’intervista concessa al Corriere dello Sport: “Sono molto felice per la qualificazione al terzo turno ma devo ammettere che essere stato partecipe dell’ultimo match di Marcos (Baghdatis ndr.) mi ha emozionato profondamente. Alla fine del match gli ho chiesto una maglietta e un polsino che conserverò gelosamente. Ho sentito i brividi“, le parole sincere del nostro portacolori che, tornando al match, ha sottolineato: “Ho giocato molto bene perché quando ho avuto qualche passaggio a vuoto mi sono subito ripreso“. Ora il prossimo avversario si chiama Diego Schwartzman, testa di serie n.24 del tabellone, che ha battuto Berrettini a Roma sulla terra rossa: “E’ un giocatore che mi dà molto fastidio per il suo stile di gioco. Ma qui le condizioni sono diverse rispetto agli Internazionali e su questa superficie il mio servizio pagherà di più“, ha sottolineato il tennista nostrano.

Può sorridere anche Fabio Fognini, che per la quinta arriva al terzo turno a Wimbledon e lo fa superando in cinque sofferti set il solido ungherese Marton Fucsovics: “Ho giocato un grande incontro, ancora più difficile di quello che potrebbe sembrare. Sono molto orgoglioso di averla portata a casa“, le prime impressioni del ligure. Ora il prossimo rivale sarà il n.92 del ranking Tennys Sandgren, che l’ha spuntata anch’egli al termine di una maratona contro il francese Gilles Simon: “Non sarà una partita facile perché lui ha un grande servizio“.

 

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Foto: LaPresse

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