Wimbledon 2019: Novak Djokovic supera un combattivo Hubert Hurkacz ed accede agli ottavi

Novak Djokovic approda alla seconda settimana di Wimbledon. Il numero uno del mondo si qualifica per gli ottavi di finale dopo aver sconfitto in quattro set il polacco Hubert Hurkacz con il punteggio di 7-5 6-7 6-1 6-4 dopo tre ore e tre minuti di gioco. Partita complicata per il serbo, che ha sofferto molto nei primi due set, complice una bella prestazione del polacco, uscito tra gli applausi del pubblico.

Equilibrio ad inizio partita, anche se non mancano le palle break. Hurkacz ne ha una nel terzo game, mentre sono addirittura tre quelle che Djokovic non riesce a sfruttare nel game successivo. La svolta arriva nell’undicesimo gioco, quando il numero uno del mondo si porta sullo 0-40: il polacco riesce ad annullare le tre palle break consecutive, ma crolla sulla quarta. Djokovic chiude poi la prima frazione sul 7-5. 

Nonostante il set perso Hurkacz continua a giocare molto bene e anche l’intensità del match è alta ed il pubblico si diverte. Il polacco è bravo ad annullare tre palle break nel settimo gioco e successivamente nel dodicesimo game è lui (complici due volée straordinarie) a procurarsi due set point. Djokovic si salva in entrambe le circostanze e porta il set al tiebreak. Anche in questo parziale grande equilibrio, ma alla fine a prevalere è Hurkacz per 7-5.

Le energie di Hurkacz cominciano a scarseggiare e nel terzo set si assiste ad un monologo di Djokovic. Il serbo scappa subito sul 3-0 e poi strappa ancora la battuta all’avversario nel sesto game, chiudendo il set per 6-1. Anche nella quarta frazione il numero uno del mondo parte subito bene e ottiene il break nel terzo game. Hurkacz comunque non crolla e resta aggrappato alla partita, ma Djokovic mantiene il vantaggio e chiude il set in suo favore per 6-4.

Negli ottavi Djokovic affronterà il vincente del match tra il canadese Felix Auger-Aliassime ed il francese Ugo Humbert, che scenderanno in campo tra pochissimo.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse