Wimbledon 2019, Roger Federer eterno, è in finale per la dodicesima volta! Sconfitto Nadal dopo una battaglia epica

Lo svizzero Roger Federer è il secondo finalista del torneo di singolare maschile di Wimbledon 2019: la testa di serie numero due sconfigge il numero tre del seeding, lo spagnolo Rafael Nadal, dopo una battaglia lunga tre ore e quattro set col punteggio di 7-6 (3) 1-6 6-3 6-4 e si regala l’atto conclusivo (il dodicesimo della sua carriera) contro il serbo Novak Djokovic. In caso di successo finale l’elvetico scavalcherà l’iberico al numero 2 della classifica ATP.

Nel primo set entrambi i giocatori partono molto bene al servizio ed i punti in risposta latitano: bisogna attendere oltre metà partita per vedere la prima palla break ed è Nadal a concederla nell’ottavo game, ma lo spagnolo si salva e trova il 4-4. Senza ulteriori sussulti si va al tie-break e qui invece fioccano in minibreak: scambio di cortesie in avvio e poco prima del cambio di campo, dove comunque i due girano sul 3-3. L’elvetico però poi infila quattro punti e chiude in proprio favore la contesa sul 7-3.

Nella seconda frazione di colpo il canovaccio muta: Federer salva due palle break nel secondo gioco ma non ne sfrutta altrettante in quello seguente, allora Nadal sale in cattedra, compie il primo strappo del match, a zero, poi addirittura ne opera un secondo a trenta nel sesto gioco e chiude comodamente nel settimo per un rapido 6-1.

Terza partita e terzo copione differente: stavolta è Federer il primo ad allungare, centrando il break alla prima occasione nel corso del quarto game, poi però l’elvetico deve cancellare ben tre occasioni per il controbreak immediato al maiorchino. Grandinano palle break e Federer non ne sfrutta due per scappare sul 5-1. L’elvetico però non si disunisce al servizio e nei due turni seguenti concede un solo quindici all’avversario, facendo sua la partita per 6-3.

Il quarto parziale segue l’andamento del terzo, con Nadal che cede il secondo turno in battuta, questa volta a trenta, ma a differenza della partita precedente lo svizzero non concede occasioni per il rientro, mancando addirittura due match point in risposta nel corso di un infinito nono game, nel quale Nadal resta in partita dopo sedici punti giocati. Nel decimo game l’iberico tenta il tutto per tutto e si procura anche l’occasione per il controbreak, ma non la sfrutta ed ai vantaggi Federer, alla quinta occasione complessiva, chiude 6-4 e si qualifica alla finale contro Novak Djokovic.

Anche le statistiche premiano Federer: 14 ace a 10, un solo doppio fallo contro 4, ma la differenza sta nei vincenti, con 51 a 32, a fronte di un numero simile di gratuiti: 27 per l’elvetico contro 25. Anche il dato dei punti totali vinti sorride all’elvetico, ma in maniera non così netta, visto il 126-117 finale.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: LaPresse