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Wimbledon 2019: Simona Halep nella storia della Romania, Serena Williams sconfitta in finale in meno di un’ora

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Simona Halep è la prima giocatrice proveniente dalla Romania a vincere il torneo di Wimbledon. La prossima numero 4 del mondo supera, in soli 55 minuti, Serena Williams, in una finale sostanzialmente dominata. E’ il primo torneo vinto in stagione dalla romena, ed è anche il più importante della sua vita, conquistato con una prova di altissimo livello e di fronte a un’altra leggenda del tennis del suo Paese, Virginia Ruzici (che vinse il Roland Garros nel 1978). Per la Williams minore, invece, rimane stregato il 24° Slam, e vale per tutte una statistica in suo sfavore: 25 errori gratuiti contro i soli 3 della nuova detentrice del Rosewater Dish.

L’inizio della finale è contrassegnato da un rapido 3-0 in otto minuti, ma non è quello che ci si potrebbe aspettare: a metterlo a segno è Halep, capace di dominare in lungo e in largo per tutta la prima parte del set e mostrando un gioco nettamente migliore. Serena Williams bloccata, in tutti i sensi, in una finale Slam non è un evento così frequente, ma la romena approfitta della situazione e sale sul 4-0 servendo bene, trovando diversi schemi proficui e mettendo a frutto uno dei suoi principali piatti forti: la difesa. Arriva così il 6-2 a favore di Halep, in meno di mezz’ora.

Per un quarto d’ora abbondante Serena pare poter tornare a dire la sua, riuscendo a giocare con grande spinta. La sua avversaria, però, non è diventata Simona Halep senza motivo: sono le sue grandi doti difensive e di capacità di girare in un attimo gli scambi a procurarle due palle break sul 2-2, di cui concretizza la prima grazie a un grave errore con il dritto dell’americana. La minore delle sorelle Williams si aggrappa sempre di più al servizio, salva una palla del 2-5, ma alla fine deve cedere di nuovo il servizio, in preda all’ansia, agli errori gratuiti e alla propria difficoltà di movimento. Halep conclude l’opera in una maniera spaventosamente veloce: game a zero, 6-2 6-2 e ingresso nella storia. Mai nessuna persona di nazionalità romena, donna o uomo, aveva mai vinto i Championships in singolare, e tutte le emozioni di un trionfo, perché tale è, si racchiudono nel momento in cui la nuova campionessa di Wimbledon si inginocchia incredula con la racchetta sopra la testa.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse

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