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Wimbledon 2019, Tim Henman: “Roger Federer sarà tormentato a lungo dal ko in finale contro Djokovic”

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Tim Henman è arrivato in ben 4 occasioni alle semifinali di Wimbledon, rappresentando a lungo la speranza inglese di riportare il sorriso ai sudditi di Sua Maestà a Church Road dai tempi di Fred Perry. Per sua sfortuna, tuttavia, il nativo di Oxford non è mai stato in grado di raggiungere l’atto finale dei Championships ma, in una occasione, nell’ormai lontano 2001. è stato in grado di eliminare Roger Federer sui prati londinesi. Lo svizzero era reduce dall’epico successo nei confronti di Pete Sampras agli ottavi di finale e, evidentemente, non era ancora in grado di dare il via alla sua leggenda.

Domenica, lo svizzero, ha seriamente rischiato di scrivere una delle pagine più scintillanti della storia sua e del tennis in generale, facendosi sfuggire dalle mani il Major più celebre del mondo non sfruttando ben due match point (sul proprio servizio, per giunta) e cedendo 13-12 al tie break del quinto set contro Novak Djokovic. Secondo l’ex tennista inglese, come viene riportato da TennisWorldItalia.com, questo ko non sarà come tutti gli altri per King Roger e, anzi, lascerà strascichi importanti: “Sono certo che Federer sia enormemente deluso. Quella partita, quella sconfitta, entrano di diritto nella lista nera delle delusioni più cocenti subite nella sua carriera. Avere a disposizione due match point contro uno dei suoi più grandi rivali, nel suo stadio, nel suo campo preferito, gli farà davvero male. So bene che è un maestro anche nel controllare le sue emozioni, ma questa cosa lo tormenterà per molto, molto tempo”.

Una sensazione che Henman ha raccolto direttamente ascoltando lo svizzero al termine della finale. “Nella sua intervista post-partita, penso che Roger abbia provato quasi un senso di imbarazzo, avendo avuto quei due match point senza riuscire a far sua la partita. Penso che lui, ed il mondo del tennis in generale, rifletteranno su questa partita per molto tempo. Federer ha giocato tutto il suo meraviglioso tennis nei primi quattro set, li avrebbe potuti vincere tutti lui. Quindi avere quei due punti a disposizione per vincere il titolo, con il suo servizio, che è uno dei più efficaci… Ha cercato di essere audace nel secondo tentativo, ma Novak Djokovic ha tirato fuori dal cilindro un gran passante”. 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Patrick Tuohy / Shutterstock.com

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