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Wimbledon 2019: un meraviglioso Matteo Berrettini agli ottavi di finale! Piegato Diego Schwartzman dopo più di quattro ore di lotta!

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Nel terzo turno del singolare maschile di Wimbledon 2019 Matteo Berrettini ha battuto al termine di un’interminabile maratona l’argentino Diego Schwartzman, che l’aveva sconfitto un mese e mezzo fa a casa sua a Roma in due set, col punteggio di 6-7 7-6 4-6 7-6 6-3, Matteo accede per la prima volta agli ottavi di finale di un torneo del Grande Slaom, l’ultimo a riuscirci a Wimbledon era stato Andreas Seppi nel 2013.

Nessun break e nessuna palla break nei primi dieci giochi del match con Schwartzman che perde solo 4 punti sulla propria battuta ma curiosamente è il primo a cedere il servizio nell’undicesimo game alla terza palla break a favore di Berrettini che qui però subisce un parziale di 8 punti a 2 che si rivelerà decisivo per il primo set perché prima gli costa il controbreak e poi lo manda sotto 4-1 nel tie-break, il romano non riesce più a recuperare e l’argentino se lo aggiudica per 7 punti a 5.

Nessuna palla break nel secondo set fino al 5-4, qui Matteo comincia piano piano ad alzare il suo livello di gioco e nel lunghissimo decimo gioco (18 punti) ha due occasioni per pareggiare il conto dei set ma non le sfrutta, si va di nuovo al tie-break nel quale Berrettini va subito 4-0 e chiude senza troppi problemi il gioco decisivo del parziale per 7 punti a 2. L’equilibrio regna sovrano anche per gran parte del terzo set ma Matteo rischia già nell’ottavo game quando deve concedere una palla break che riesce ad annullare ma non può nulla nel decimo gioco quando un infaticabile Schwartzman si procura un set point, poi un altro e poi sul terzo riesce a portarsi a casa il primo parziale che non ha bisogno di andare al tie-break, purtroppo ai danni di Berrettini che ha commesso qualche errore di troppo nei momenti decisivi del set.

Nessun break nel quarto ma il romano fronteggia e annulla cinque palle break, due nel quarto game, una nel decimo e due nel dodicesimo, le ultime tre sono anche match point che Matteo annulla da par suo, anche se nel nono gioco ne manca a sua volta due (di palle break). Terzo tie-break del match quindi che Berrettini si porta a casa per 7 punti a 5. Si va così al quinto set e il 23enne romano annulla subito una palla break nel primo game ma in quello successivo strappa lui il servizio a Schwartzman portandosi poi sul 3-0 cancellando un’altra palla break e poi altre due consecutive nel fatidico settimo gioco, chiuso con quattro prime di servizio vincenti.

Il trionfo arriva al secondo match point su uno dei rarissimi errori di Schwartzman dopo 4 ore e 19 minuti di gioco. Una grande vittoria di un grande campione fisicamente, tecnicamente e soprattutto mentalmente contro un avversario che non gli ha regalato praticamente nulla. Negli ottavi di finale affronterà lo svizzero Roger Federer, che non ha mai affrontato prima in carriera.

 

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Foto: LaPresse

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