MotoGP
Andrea Dovizioso MotoGP, GP Austria 2019: “Vogliamo il poker al Red Bull Ring, Marquez non è troppo lontano…”
Andrea Dovizioso arriva al Red Bull Ring carico di aspettative e voglia di tornare a primeggiare, dopo alcune gare nelle quali le occasioni per brillare hanno scarseggiato. L’occasione del Gran Premio d’Austria 2019 di MotoGP è di quelle da non lasciarsi sfuggire, dato che sulla pista incastonata nei monti della Stiria la Ducati ha sempre vinto da quando è tornata in calendario, ovvero dal campionato 2016.
Il primo commento del forlivese è mirato sul lavoro svolto nella giornata di lunedì, nel corso delle prove post-gara.“I test sono andati bene – spiega nel corso della conferenza stampa che ha sancito il via ufficiale del fine settimana austriaco – Ho sentito un feeling interessante come era accaduto in gara e anche le novità che abbiamo provato sono andate nella giusta direzione. In ottica futura è un segnale importante anche perchè siamo riusciti a dare le giuste indicazioni per chiarire la situazione. Tutto questo fa la differenza. A livello di tempi, come sempre, i test non sono troppo realistici, dopotutto noi abbiamo sempre girato con le gomme medie, per cui il cronometro non era troppo fondamentale. Il nostro lavoro è stato comparativo”.
La pista di Spielberg sembra davvero cucita addosso alla moto di Borgo Panigale, e lo conferma anche il pilota romagnolo. “Visti i risultati precedenti ovviamente il Red Bull Ring è ideale per la nostra moto e ci darà una mano a contrastare Marc Marquez. L’anno scorso lo spagnolo concluse davanti a me in seconda posizione, per cui anche in questo 2019 me lo attendo bellicoso, dato che ormai sta dimostrando di essere pronto a vincere in ogni circuito. Un ulteriore pericolo per noi è che qui non ha mai vinto, per cui farà di tutto per togliere questa statistica nell’unico tracciato sul quale non è mai salito sul gradino più alto del podio”.
Detto questo è chiaro dove sarà puntato il mirino del team Ducati in questo weekend. “Ovviamente il nostro obiettivo è la vittoria e portare a quattro il numero di successi consecutivi. Marquez sarà il rivale principale, ma non ci sarà solo lui. Ci teniamo in maniera particolare a rimanere imbattuti qui in Austria, anche perchè è un po’ di tempo che non riusciamo a vincere”.
A livello di graduatoria generale, il gap nei confronti del campione del mondo parla ormai di 63 punti, ma l’attestato di “imbattibilità” per il Cabroncito non è realistico secondo Dovizioso che, guardando il bicchiere mezzo pieno, sta andando meglio delle ultime annate. “Effettivamente ho conquistato più punti in classifica rispetto agli ultimi due anni e, ad essere sincero, potevo averne anche di più senza la caduta di Barcellona. Il problema è che anche lui ne ha di più – sorride – Nel complesso non penso che siamo troppo lontani e lo si è visto anche a Brno. La velocità c’è, per cui sono fiducioso”
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Valerio Origo
