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Atletica, Coppa Europa 2019: i favoriti gara per gara. L’Italia punta su Sottile, Jacobs e Re
Appuntamento da non perdere nel lungo fine settimana che si aprirà domani e che vedrà svolgersi a Bydgoszcz (Polonia) le gare dei Campionati Europei a squadre 2019. La squadra italiana si prepara ad affrontare uno degli appuntamenti più delicati della stagione estiva di atletica leggera con l’obiettivo di conservare un posto nella massima categoria. Il numero di formazioni di prima fascia nella competizione che ha preso il posto della Coppa Europa diminuirà infatti da dodici ad otto nella prossima stagione e saranno dunque cinque le retrocessioni in programma. La spedizione azzurra dovrà fare a meno di Filippo Tortu e di Gianmarco Tamberi, ma potrà comunque contare su un gruppo giovane e competitivo. Il punteggio sarà il risultato delle 40 gare in programma (20 al maschile, 20 al femminile), considerate anche le due staffette 4x100m e 4x400m, di seguito l’analisi dei favoriti nelle varie specialità e le ambizioni degli italiani presenti.
100m
Duello annunciato al maschile tra il campione italiano Marcell Jacobs, diventato il terzo azzurro di sempre nella disciplina con il 10.03 di Padova, e il francese Jimmy Vicaut, primatista europeo con 9.86 ma ancora in cerca del primo acuto stagionale. Attenzione anche al britannico Harry Aikines-Aryeetey e al tedesco Julian Reus. La polacca Ewa Swoboda sarà invece la principale favorita al femminile insieme alla tedesca Laura Muller e alla svizzera Salomé Kora, mentre l’azzurra Zaynab Dosso proverà a difendersi.
200m
Miglior tempo di ingresso per Fausto Desalu, tra le punte di diamante della squadra italiana grazie al 20.26 stagionale e al 20.13 dello scorso anno. Avversari di assoluto valore saranno il francese Mouhamadou Fall, il britannico Richard Kilty (campione del mondo indoor sui 60m) e il ceco Pavel Maslak (tre volte medaglia d’oro iridata sulla distanza doppia). Difficile il compito di Gloria Hooper in campo femminile, dove si dividono il favore del pronostico la britannica Jodie Williams e la svizzera Mujinga Kambundji.
400m
Nel giro di pista la spedizione azzurra si gioca una delle sue carte migliori con Davide Re, fresco primatista italiano con il tempo di 44.77 e principale favorito della vigilia. Lo spagnolo Oscar Husillos, il polacco Rafal Omelko e il britannico Dwayne Cowan sembrano gli unici in grado di impensierire l’azzurro. Quarto tempo di ingresso per Mariabenedicta Chigbolu grazie allo stagionale di 51.69, alle spalle della campionessa europea polacca Justyna Swiety-Ersetic, della francese Deborah Sananes e della svizzera Lea Sprunger.
800m
Giovani protagonisti per la squadra italiana nella specialità. Simone Barontini sarà impegnato al cospetto di atleti di grandissima esperienza e di assoluto valore come il polacco Adam Kszczot ed il britannico Jamie Webb, mentre Eloisa Coiro, al debutto con la maglia della Nazionale maggiore, dovrà vedersela anche con la campionessa europea ucraina Nataliya Pryshchepa.
1500m
Doppio debutto per Matteo Spanu e Marta Zenoni, entrambi reduci dal successo ai Campionati Italiani. Nella gara maschile il principale favorito sarà il polacco Marcin Lewandowski, medaglia d’oro in occasione degli Europei indoor di Glasgow, mentre l’azzurra si presenterà al via con uno dei tempi d’ingresso più alti. Discorso differente al femminile, dove la mezzofondista bergamasca vanta la quinta miglior prestazione stagionale tra le iscritte, tra le quali spicca la polacca Sofia Ennaoui.
3000m
Secondo impegno al femminile per Marta Zenoni, ancora con il quinto tempo d’ingresso in una gara dove la tedesca Alina Reh dovrebbe avere il compito piuttosto agevole. Grande attesa anche per Yeman Crippa, con la seconda miglior prestazione assoluta (7.43.30 dello scorso anno) alle spalle soltanto dello spagnolo Adel Mechaal (personale di 7.35.28 realizzato nel 2017).
5000m
Nuovamente protagonista nella specialità Yeman Crippa, in costante miglioramento e molto vicino al record italiano dopo il 13.07.84 con cui ha chiuso la prova della Diamond League di Londra. L’azzurro è il principale favorito, ma dovrà fare attenzione allo svizzero Julien Wanders, primatista europeo sulla distanza della mezza maratona. Livello non particolarmente elevato al femminile, con Francesca Tommasi reduce dal personale di 15.44.90 agli Europei U23 possibile sorpresa in una gara senza stelle.
3000 siepi
Il favorito della prova maschile sarà lo spagnolo Fernando Carro, medaglia d’argento agli ultimi Europei, ma Ahmed Abdelwahed potrebbe provare ad avvicinare il podio correndo sui tempi del proprio personale considerato il livello non straordinario degli avversari. Compito decisamente più complesso al femminile per Isabel Mattuzzi, in una gara dove la tedesca Gesa-Felicitas Krause non dovrebbe avere rivali.
110m/100m HS
Presenti diversi atleti di assoluto valore al maschile con lo spagnolo vicecampione olimpico Orlando Ortega e il campione europeo francese Pascal Martinot-Lagarde che rappresenteranno le principali insidie per Hassane Fofana, quinto tempo d’ingresso. Maggiori possibilità al femminile con Luminosa Bogliolo, medaglia d’oro alle Universiadi di Napoli e terza tra le iscritte alle spalle soltanto della finlandese Annimari Korte e della polacca Karolina Koleczek.
400m HS
Obiettivo raccogliere esperienza per Alessandro Sibilio, il più giovane tra gli iscritti in campo maschile al cospetto di atleti di primo piano come il polacco Patryk Dobek, unico con un tempo inferiore ai 49.00 in stagione. Discorso diametralmente opposto per Ayomide Folorunso, reduce dal successo alle Universiadi e capace di conquistare il titolo continentale U23 nel 2017 proprio sulla pista polacca. L’azzurra se la vedrà soprattutto con l’ucraina Anna Ryzhykova e con la britannica Meghan Beesley.
Salto in alto
Senza dubbio una delle gare più attese da parte della squadra italiana considerata la presenza di Stefano Sottile, reduce dal trionfo agli Assoluti con la stellare misura di 2.33, miglior prestazione mondiale stagionale. Il 21enne piemontese sarà il principale favorito si troverà però di fronte il tedesco campione europeo Mateusz Przybylko, il britannico Chris Baker e il greco Konstantinos Baniotis. Nella prova femminile proverà a tornare protagonista Alessia Trost, al cospetto di atlete d’esperienza come l’ucraina Yuliya Levchenko, la britannica Morgan Lake, la svedese Erika Kinsey e la polacca Kamila Licwinko.
Salto con l’asta
Curiosità e fiducia nel ritorno in gara di Claudio Stecchi, grande protagonista della stagione al coperto nella quale è salito fino a 5.80. La concorrenza sarà però stellare con il polacco Piotr Lisek e il francese Renaud Lavillenie a rappresentare gli uomini da seguire con maggiore attenzione. Duello annunciato tra la fuoriclasse greca Katerina Stefanidi e la svedese Angelica Bengtsson, con Sonia Malavisi decisamente lontana dalle misure delle protagoniste più attese.
Salto in lungo
Maggiori speranze al femminile con Tania Vicenzino, rientrata in gara dopo uno stiramento ai flessori in occasione degli Assoluti e iscritta con la seconda miglior misura grazie al 6.68 indoor. La friulana cercherà di tornare sui livelli della stagione al coperto, ma difficilmente potrà impensierire la tedesca Malaika Mihambo, reduce dal 7.16 in occasione dei campionati nazionali. Filippo Randazzo si presenta invece con il quinto accredito in una gara dove il favorito è il greco Miltiadis Tentoglou.
Salto triplo
Il tedesco Max Hess sfiderà il finlandese Simo Lipsanen e il francese Benjamin Compaoré, con Fabrizio Schembri che punta a tornare sui livelli delle passate stagioni. Al femminile le favorite saranno invece la spagnola campionessa europea indoor Ana Peleteiro e la veterana ucraina Olha Saladukha, mentre Ottavia Cestonaro dovrà cercare di superarsi per centrare un piazzamento di prestigio.
Getto del peso
L’eterna Chiara Rosa sarà ancora protagonista in campo femminile dopo l’ennesimo titolo italiano, ma la misura d’ingresso è decisamente lontane dalle favorite della vigilia, ovvero la tedesca Christina Schwanitz e la svedese Fanny Roos. Aspettative decisamente differenti per il giovane Leonardo Fabbri, iscritto con la terza misura alle spalle del polacco campione europeo Michal Haratyk e del ceco Tomas Stanek e alla ricerca del primato personale oltre 21.00.
Lancio del disco
Nella gara maschile Giovanni Faloci proverà a migliorarsi ulteriormente dopo il personale di 65.30 fatto segnare a Latina, ma la lotta per il successo dovrebbe essere una questione tra lo svedese Daniel Stahl, argento europeo e mondiale, e il polacco Piotr Malachowski. Desiderio di riscatto invece al femminile per Daisy Osakue, reduce dalla delusione degli Assoluti e iscritta con la quarta misura alle spalle della tedesca Claudine Vita, della francese Melina Robert-Michon (argento olimpico) e della polacca Daria Zabawska.
Lancio del martello
Ennesima presenza internazionale per il veterano Marco Lingua (classe 1978), in una gara dove il polacco Wojciech Nowicki non dovrebbe avere difficoltà a conquistare il successo. Maggiori possibilità per Sara Fantini, iscritta con la quinta misura e subito alle spalle della francese Alexandra Tavernier e della polacca Joanna Fiodorow, le uniche in stagione ad avere superato 74.00.
Lancio del giavellotto
Settima misura d’iscrizione per Mauro Fraresso, autore in stagione del proprio personale (81.79). Il ceco Jakub Vadlejch è senza dubbio il più titolato grazie all’argento mondiale, ma attenzione anche al finlandese Antti Ruuskanen e al polacco Marcin Krukowski. Attenzione in campo femminile a Carolina Visca, medaglia d’oro agli Europei U20 e campionessa italiana con il record di categoria (58.47). La romana se la vedrà con la polacca Maria Andrejczyk, con la francese Alexie Alais e con la ceca Irena Sediva.
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roberto.pozzi@oasport.it
Foto: FIDAL/Colombo