Calcio
Calcio: Mario Balotelli al Brescia? Ancora tu…ma non dovevamo vederci più
Mario Balotelli, ancora tu? Ma non dovevamo vederci più…Perdonerà il riferimento chi ha scritto la storia della canzone italiana e non solo per parlare di qualcosa di ben altra levatura ma il riferimento al ritorno in Italia dell’ex attaccante di Milan e Inter è chiaro.
1.5 milioni di euro: questo dovrebbe essere lo stipendio base che percepirà Mario, a carico del Brescia di Massimo Cellino. L’affare è già fatto, stando a quanto è stato rivelato da La Gazzetta dello Sport, e l’annuncio ufficiale è stato solo rimandato. Non sarà dunque il Flamengo (Brasile) la prossima destinazione di uno dei calciatori che tanto ha fatto discutere nel corso del tempo. Un personaggio divisivo, alimentante i più classici partiti, o fazioni, in Italia. Colore della pelle e atteggiamenti che hanno generato simpatia e antipatia in modo alterno e anche in questo caso non vi è eccezione. La domanda è la seguente: che cosa ha fatto Balotelli per meritarsi il ritorno nel Bel Paese?
Nella sua ultima esperienza francese, con le maglie di Nizza e dell’Olympique Marsiglia, l’attaccante azzurro ha totalizzato 76 presenze e 41 realizzazioni in Ligue1. Una media realizzativa neanche malvagia, accompagnata però dai soliti atteggiamenti discutibili in campo, con ammonizioni ed espulsioni. Non è un caso che SuperMario potrebbe esordire con la maglia delle Rondinelle solo a partire dalla quinta giornata contro la Juventus, in un match ricco di significati, per una squalifica pregressa nel campionato transalpino.
Stando a quel che si dice, è davvero l’ultima chance per lui, per cercare di riconquistare la Nazionale in vista degli Europei 2020. Alcuni hanno anche scomodato il paragone con Roberto Baggio, ricordando la chiosa del Divin Codino. Tuttavia, qui l’evoluzione e la caratura del giocatore sono diverse: nel caso del campione nativo di Caldogno il Brescia era l’ultima pagina di una carriera in cui c’era ben poco da discutere; per “Balo” è giusto parlare di un calciatore che a 17 anni aveva lasciato presagire alcune cose e poi ne ha messe in mostra altre. Vedremo, quindi, se questa potrà essere un’occasione oppure sarà un’altra valle di lacrime.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: bestino – Shutterstock