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Calcio, preliminari Europa League 2019-2020: il Wolverhampton passa a Torino per 2-3, Belotti sfiora il pari nel finale

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Finisce con una sconfitta l’andata dell’ultimo turno preliminare di Europa League per il Torino. La formazione allenata da Walter Mazzarri perde per 2-3 contro il Wolverhampton, sempre in vantaggio fin dal finale del primo tempo. A risultare decisivi l’autogol di Bremer al 43′ e le reti di Traorè e Raul Jimenez nella ripresa. Inutili l’1-2 di De Silvestri e il 2-3 di Belotti su rigore all’ultimo minuto prima del novantesimo.

Dopo una decina di minuti di pressione del Torino, con annesso intervento duro di Coady su Belotti, all’11’ Vinagre tenta il cross al centro verso Jimenez, ma Bremer è attento. Due minuti dopo tocca a Sirigu salvare con il piede un tiro da distanza ravvicinata di Diogo Jota. Traorè è una spina nel fianco di Ansaldi, ma i granata si fanno pericolosissimi al 20′ con Nkoulou, che su cross di Izzo stacca di testa colpendo la traversa. A metà tempo è Dendoncker a sfiorare, sempre di testa, il palo ricevendo una punizione di Moutinho. Poco dopo la mezz’ora Belotti finisce a terra con la caviglia dolorante, ma prosegue, riuscendo in seguito a rendersi pericoloso insieme a Zaza e soprattutto Izzo, che al 39′ costringe Rui Patricio a un grande intervento. Al 43′ arriva la doccia fredda: il Wolverhampton va in vantaggio con una punizione di Moutinho che, deviata da Bremer, non lascia scampo a Sirigu.

A inizio ripresa Ansaldi viene ammonito per intervento duro su Traorè, che in seguito provoca anche il giallo di Berenguer, ma è il Torino a risultare più propositivo, sebbene manchi un vero e proprio avvicinamento alla porta inglese per lungo tempo. Al 58′ ci prova Zaza da lontano, ma la rete che colpisce è solo quella esterna. Centra quella giusta, invece, il Wolverhampton al 60′, con Traorè che serve a centro area Diogo Jota per il gol dello 0-2. Passa un minuto ed è il Toro a ridurre le distanze: Ansaldi scova De Silvestri che, di testa, fa esultare il tifo granata. Il problema del contenimento delle Volpi, però, prosegue: al 67′ Bremer deve salvare una situazione estremamente critica su Raul Jimenez, ma al 73′ è proprio quest’ultimo a realizzare il gol dell’1-3, involandosi solitario in mezzo alla difesa di casa e superando un paio di avversari prima di battere Sirigu. Poco dopo entra, al posto dell’autore del gol, Cutrone, accolto dai nuovi tifosi della terra d’Albione con cori in suo onore. All’89’ Belotti vede premiata la sua voglia di non mollare e guadagna un calcio di rigore per l’atterramento in area causato da Vinagre: è proprio lui a realizzare facendo passare la palla tra le braccia di Rui Patricio. Non è finita qui, perché è ancora Belotti a costringere il portiere avversario a intervenire con un tiro da trenta metri. La spinta finale è però inutile, il Torino non pareggia e il Wolverhampton torna nella propria terra con il 2-3 in tasca.

TORINO-WOLVERHAMPTON 2-3

Gol: 43′ Bremer (W, aut.), 60′ Diogo Jota (W), 61′ De Silvestri (T), 73′ Raul Jimenez (W), 89′ Belotti (T, rig.)

TORINO – Sirigu; Izzo, Nkoulou, Bremer; De Silvestri, Meitè (dal 64′ Rincon), Baselli, Ansaldi (dal 71′ Aina); Berenguer (dal 59′ Lukic); Zaza, Belotti. All. Mazzarri

WOLVERHAMPTON – Rui Patricio; Vallejo, Coady, Boly; Traore (dal 64′ Jonny), Dendoncker, Saiss, Moutinho, Ruben Vinaigre; Raul Jimenez (dal 76′ Cutrone), Diogo Jota (dal 69′ Neto). All. Espirito Santo

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse

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