Calcio, Serie A 2019-2020: Fiorentina-Napoli 3-4. Esordio di fuoco al Franchi, Insigne decide una partita pazzesca

Primi novanta minuti ad alto tasso di emozioni per Fiorentina e Napoli al Franchi. A vincere è la formazione allenata da Carlo Ancelotti che riesce a spuntarla per 3-4 cominciando col ribaltare l’1-0 nel finale del primo tempo e finendo con il ritrovare due volte ulteriori il vantaggio perduto. Il primo gol viola è di Pulgar, cui seguono quelli di Milenkovic e Boateng, ma per i partenopei sono decisivi i due di Insigne e quelli di Mertens e Callejon.

Pronti via, e dopo cinque minuti il VAR è già in azione perché in area, su tentato controllo di palla di Castrovilli, Zielinski colpisce con il braccio. Dopo due minuti, Massa assegna il rigore alla Fiorentina, che Pulgar realizza: 1-0. I viola prendono le redini del match per lungo tempo, trovando in Chiesa l’uomo che può sia concludere che smistare per i suoi compagni, cosa che ne accentua enormemente la pericolosità. Intorno al quarto d’ora sono suoi un paio di tiri in porta, ma al 17′ Pulgar rischia di combinare un disastro con un retropassaggio che Dragowski intercetta prima che Fabian Ruiz possa concludere da solo. Il Napoli si rivede intorno alla mezz’ora, con Koulibaly che spara alto sopra la traversa da lontano, cosa che accade anche a Chiesa due minuti dopo. Al 38′ arriva, come un fulmine a ciel sereno, il pari partenopeo, con Mertens che da venti metri insacca nella porta avversaria. Passano non più di due minuti e Mertens finisce a terra, agganciandosi con il piede di Castrovilli che era già steso e non poteva vedere l’arrivo dell’attaccante avversario: Massa decide comunque per un rigore quantomeno dubbio, che Insigne trasforma: all’intervallo si va sull’1-2.

Dopo sei minuti della ripresa è Milenkovic a pareggiare, insaccando di testa direttamente dal calcio d’angolo battuto da Pulgar: 2-2. La gioia viola non dura molto, perché al 56′ Callejon trova un gol spettacolare, con un rasoterra da destra verso l’angolo di sinistra che Dragowski non può in alcun modo agguantare. Montella inserisce, al 61′, Boateng, che immediatamente cerca un gran tiro al volo deviato da Meret e poi, al 65′, spara il destro che vale il 3-3 nell’angolo sinistro, facendo esplodere ancora il Franchi. Il Napoli, però, reagisce con una rete ancora più bella della precedente, con un preciso schema che vede Fabian Ruiz cambiare lato per Callejon, il quale dal fondo serve l’accorrente Insigne che, di testa, non può che realizzare: è il minuto numero 67. Comincia una girandola di cambi, tra i quali si segnala quello che vede uscire Sottil ed entrare Ribery, accolto dall’applauso dell’intero Franchi. Nel finale c’è solo la Fiorentina, con Pezzella che all’88’ sfiora il gol del 4-4 calciando a lato di piatto. Al 91′ l’altro episodio che fa molto discutere: Hysaj trattiene Ribery appena all’interno dell’area, ma per Massa si può proseguire. Nella concitazione, Montella protesta veementemente e viene ammonito. L’incontro finisce dopo 95 minuti e il Napoli riesce a portare in Campania i tre punti.

FIORENTINA-NAPOLI 3-4

GOL: Pulgar 8′ (F, rig.), Mertens 38′ (N), Insigne 43′ (N, rig.), Milenkovic 51′ (F), Callejon 56′ (N), Boateng 65′ (F), Insigne 67′ (N)

FIORENTINA (4-3-3) – Dragowski; Lirola, Milenkovic, Pezzella, Venuti; Castrovilli, Badelj (dal 73′ Benassi), Pulgar; Chiesa, Vlahovic (dal 61′ Boateng), Sottil (dal 76′ Ribery). All. Montella

NAPOLI (4-2-3-1) – Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui (dal 71′ Ghoulam); Allan (dal 71′ Elmas), Zielinski; Callejon, Fabian Ruiz, Insigne; Mertens (dall’84’ Hysaj). All. Ancelotti

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse