Canoa

Canoa velocità, Mondiali 2019: Italia ancora distante dal vertice nel settore femminile. Qualificazione a Tokyo 2020 difficilissima

Pubblicato

il

L’Italia del settore femminile della canoa velocità continua a soffrire, tanto che alla cronica assenza di azzurre competitive in campo internazionale nella canadese, si sono aggiunte le selezioni interne prima dell’inizio dell’ultimo ritiro della Nazionale, che hanno portato i tecnici ad individuare le atlete da schierare in tre delle quattro specialità olimpiche del kayak, non formando neppure il K4 500.

Così per quanto concerne il K1 200 è stata prescelta Francesca Genzo, mentre per il K1 500 la scelta è ricaduta su Cristina Petracca, infine nel K2 500 saranno in gara Susanna Cicali e Sofia Campana. Dunque il settore femminile italiano proverà la qualifica olimpica in tre sole specialità delle sei che vedremo a Tokyo 2020.

Cinque saranno i pass olimpici nel K1 200, così come nel K1 500, dato che il sesto slot in palio è riservato al Giappone, mentre saranno sei nel K2 500. Dunque non soltanto occorrerà entrare in Finale A, ma sarà necessario piazzarsi bene, e dunque il compito è arduo per gli equipaggi azzurri.

Nel K1 200 saranno ben 44 gli equipaggi in gara, suddivisi in cinque serie, che scatteranno domani pomeriggio alle ore 17.10, con Francesca Genzo inserita nella prima batteria. Saranno cinque i posti in semifinale in ciascuna serie, con il ripescaggio dei due migliori tempi tra le classificate al sesto posto.

Nel K1 500, in acqua venerdì 23 a partire dalle ore 9.00 saranno invece 43 le imbarcazioni al via, ed il sistema di qualifica è del tutto simile a quello appena esposto per il K1 200, con cinque batterie dalle quali passeranno le prime cinque classificate ed i due migliori tempi tra le seste. Cristina Petracca sarà inserita nella seconda serie.

Nel K2 500, in programma giovedì 22 a partire dalle 12.43 saranno 32 gli equipaggi in gara, con 27 che passeranno alla semifinale: occorrerà piazzarsi entro i primi sei posti delle quattro serie oppure far segnare uno dei tre migliori crono tra le imbarcazioni giunte al settimo posto. Cicali e Campana saranno in gara nella quarta ed ultima batteria.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

 

roberto.santangelo@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Federcanoa

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version